Milano –Saipem ha ricevuto l’aggiudicazione definitiva dei due progetti Northern Endurance Partnership (NEP) e Net Zero Teesside Power (NZT) per lo sviluppo delle strutture offshore per il trasporto e lo stoccaggio di CO2 nell’East Coast Cluster nel Regno Unito. Il valore complessivo dei due progetti, della durata di 30 mesi, è di circa 650 milioni di euro.
Lo scorso 15 marzo Saipem aveva comunicato di aver firmato per i suddetti progetti una lettera di intenti.
Il primo progetto è stato assegnato da Net Zero North Sea Storage Limited, società della Northern Endurance Partnership (NEP), una joint venture tra l’operatore bp, Equinor e Total Energies. Il secondo progetto è stato assegnato da Net Zero Teesside Power Limited, una joint venture tra bp ed Equinor.
L’aggiudicazione definitiva fa seguito al completamento dei processi approvativi e alle positive decisioni finali di investimento (FID) da parte dei clienti e del governo del Regno Unito.
Come già comunicato, lo scopo del lavoro di Saipem comprende l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione (EPCI) di una condotta offshore da 28 pollici lunga circa 143 km, con i relativi approdi e strutture a terra di controllo e ispezione per il progetto NEP, e l’EPCI della linea di evacuazione dell’acqua per il progetto NZT.
L’installazione offshore della condotta sarà eseguita dalla nave ammiraglia Castorone di Saipem e le operazioni vicino alla costa saranno eseguite dal Castoro 10, nave posatubi di Saipem specializzata in attività in acque poco profonde.
Una volta completati, i progetti contribuiranno alla realizzazione del primo polo industriale a zero emissioni nel nord-est dell’Inghilterra e al raggiungimento degli obiettivi Net Zero del Regno Unito con il trasporto e lo stoccaggio di circa 4 milioni di tonnellate di CO2 all’anno a partire dal 2028.