Roma– “Accogliamo con favore il mancato accoglimento dell’emendamento e ribadiamo che respingeremo qualsiasi tentativo di introdurre nel lavoro portuale l’autoproduzione non regolamentata”.
Così in una nota la Uiltrasporti commenta l’emendamento alla legge annuale sulla concorrenza, presentato dal deputato Luigi Marattin che si prefiggeva la riscrittura del comma 4-bis dell’articolo 16 della legge 84/94 cancellando di fatto il divieto di ricorso all’autoproduzione.
“Contrasteremo qualsiasi tentativo di scardinare la legge 84/94 che regola il lavoro portuale e garantisce il diritto di lavorare in sicurezza, si lavori invece – prosegue la Uiltrasporti – all’approvazione degli emendamenti alla legge di bilancio per la proroga delle agenzie portuali in deroga e dei sostegni ex art.199 D.L. Rilancio e di quello che renda finalmente esigibile il fondo di accompagno all’esodo per i lavoratori portuali. Una misura di buon senso, che chiediamo da tempo e che garantirebbe il giusto ricambio generazionale”.