(Foto courtesy CMA CGM)
Il global carrier francese CMA CGM ha stretto una partnership con SUEZ, leader nella gestione circolare dei rifiuti, per lavorare alla produzione di biometano e alla transizione a basse emissioni di carbonio del trasporto marittimo
Marsiglia. A tal fine, le aziende hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) che delinea tre principali aree di collaborazione.
Queste includono:
-La fornitura di un massimo di 100.000 tonnellate di biometano all’anno entro il 2030 da SUEZ a CMA CGM. Il biometano verrebbe utilizzato dalla compagnia di navigazione per le sue navi alimentate a gas, contribuendo alla decarbonizzazione del trasporto marittimo.
-La creazione di una struttura di investimento congiunta con un finanziamento iniziale di 100 milioni di euro per la prima fase entro il 2030 per lo sviluppo di impianti di produzione di biometano. Questi siti, inizialmente situati in Europa, avrebbero fornito sia CMA CGM che altri attori del settore.
-Iniziative congiunte di ricerca e sviluppo (R&S) volte a progettare tecnologie innovative per la produzione di biocarburanti, in particolare attraverso un processo di gassificazione idrotermale.
Rodolphe Saadé, Presidente e CEO di CMA CGM Group, ha dichiarato: “La partnership strategica tra CMA CGM e SUEZ, uno dei principali attori francesi nella transizione energetica, segna un importante passo avanti. Ci consentirà di supportare il settore del biometano dedicato all’industria navale, accelerando al contempo la decarbonizzazione di CMA CGM Group e garantendo la nostra traiettoria di neutralità carbonica entro il 2050. Questo progetto rafforza anche la nostra indipendenza energetica, un asset chiave per la sovranità della Francia e dell’Europa”.
Sulla strada per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050, CMA CGM ha dichiarato di aver investito 18 miliardi di dollari in ordini per 131 navi in grado di utilizzare energie a basse emissioni di carbonio (biometano, biometanolo e carburanti sintetici), che saranno operative entro il 2028. L’azienda sta inoltre collaborando con i fornitori di energia per sviluppare impianti di produzione e catene di approvvigionamento per questi combustibili.
Suez in qualità di leader mondiale nel settore dell’acqua e della gestione dei rifiuti, opera da oltre 160 anni in tutto il mondo. Con sedi in 40 paesi e 40.000 dipendenti, consente inoltre ai suoi clienti – Autorità locali o gruppi industriali – di creare valore durante l’intero ciclo di vita dei loro beni e servizi e di guidare la loro transizione ecologica, insieme ai loro utenti finali. In qualità di attore chiave nell’economia circolare ed esperto nel recupero dei rifiuti, supporta inoltre i clienti in tutte le fasi della catena del valore, dalla raccolta, allo smistamento, al riciclaggio e al recupero, nonché alla vendita. Le soluzioni di Suez sono sempre più innovative e vengono utilizzate per convertire i rifiuti in materie secondarie o in energia rinnovabile.
