MSC ottiene l’approvazione dal Parlamento di Amburgo per l’acquisizione di HHLA

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(Foto courtesy Port Authority di Amburgo)

Il Parlamento di Amburgo ha approvato l’accordo per l’acquisto da parte di MSC di metà dell’

Amburgo. Lo avevamo riferito ieri dell’od.g. del Parlamento di Amburgo sul progetto MSC. Dopo l’opposizione sindacale e i vari ritardi, l’accordo proposto per MSC, Mediterranean Shipping Company, di acquisire metà dell’operatore terminalistico di Amburgo ha ottenuto l’approvazione.

Il Parlamento di Amburgo ha approvato l’accordo e ora richiede solo l’approvazione finale della Commissione europea.
Nel settembre 2023, era stato annunciato da parte di MSC l’accordo che MSC avrebbe acquisito una partecipazione del 49% in Hamburger Hafen und Logistik (HHLA), operatore che possiede e gestisce tre dei quattro terminal container e gran parte del porto di Amburgo, e la Municipalità ha detenuto il 69% della proprietà.

MSC ha acquisito azioni dei mercati finanziari riferendo nel dicembre 2023 di possedere circa il 22% di HHLA. Pagherà 233 milioni di euro (258 milioni di dollari) per acquisire azioni che raggiungono il livello del 49%, con la città che continuerà ad avere il controllo della proprietà attraverso azioni privilegiate e una quota complessiva del 51%. MSC ottiene un contratto di 40 anni per la gestione congiunta di HHLA.
L’accordo è stato promosso come una modalità progettuale per costruire il porto di Amburgo e espandersi mentre affronta sfide crescenti.

Tra i vari interventi del Parlamento hanno sottolineato che il porto sta affrontando una forte concorrenza e richiede ingenti investimenti per affrontare le sfide emergenti, comprese le normative ambientali.
L’anno scorso sono stati movimentati circa 7,7 milioni di container nel porto, mentre Rotterdam ne ha movimentati 13,5 milioni. La guerra in Ucraina ha aggiunto sfide ad Amburgo, in quanto si trattava di un collegamento tradizionale tra l’Europa orientale e quella occidentale.

Le operazioni di MSC sono state limitate ad Amburgo e la società opera anche da Bremerhaven. Come parte dell’accordo, hanno concordato di non avere layout per cinque anni, aumentando anche le operazioni ad Amburgo. Entro il 2031, MSC si impegna a gestire un milione di container ad Amburgo. Istituirà inoltre un ufficio regionale ad Amburgo.

Il Parlamento di Amburgo aveva programmato di votare l’accordo a giugno, ma è stato ritardato a causa di una serie di obiezioni da parte degli oppositori.
La seconda e ultima lettura della proposta è stata messa ai voti. Alla fine, nonostante la forte opposizione, ha ottenuto il 75% dei consensi (72 a favore e 33 contrari).

Il sindacato Ver.di si è fortemente opposto all’accordo citando la mancanza di controllo e la probabilità di una perdita di posti di lavoro. Il sindacato ha recentemente respinto una proposta di contratto per i lavoratori portuali che chiedeva una ripresa delle trattative salariali. Secondo quanto riportato dai media, apprendendo la notizia del voto di approvazione, alcuni lavoratori di Amburgo hanno lasciato il lavoro invitati dai Ver.di a manifestare contro.

MSC sta espandendo le sue operazioni logistiche, tra cui l’annuncio di ieri che MEDLOG ha effettuato un’acquisizione nel Regno Unito. La strategia prevede che il porto di Amburgo si integri nella rete e espanda la sua portata nell’entroterra, fornendo un maggiore trasporto multimodale per il commercio.