Civitavecchia: in arrivo 35 milioni per il porto

Civitavecchia

Lo stabilisce un Decreto della Direzione Generale per i porti, la logistica e l'intermodalità.

Roma. Pronti 35 milioni per il porto di Civitavecchia che serviranno all'acquisto dell'area denominata “Polo di convergenza turistica Civitavecchia- Porto cd Fiumaretta” e alla realizzazione dell'asse stradale per una nuova viabilità di accesso al porto tramite acquisto e riqualificazione dell'area di proprietà dell'ex cementificio Italcementi.

I lavori saranno realizzati in base all'accordo sottoscritto, a gennaio 2023, tra il Comune di Civitavecchia, l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Centro-Settentrionale e il Mit finalizzato alla realizzazione di opere infrastrutturali e di sviluppo per l'interconnessione del porto di Civitavecchia con il territorio.
Il vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, esprime “grande soddisfazione per un'opera importante per il territorio”.

Tra gli altri punti all'o.d.g., il CDM di ieri ha ratificato e reso esecutivo l'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica araba di Egitto sul trasporto internazionale di merci per mezzo di veicoli trainati (rimorchi e semirimorchi) con l'uso di servizi di traghettamento marittimo, fatto a Il Cairo il 22 gennaio 2024 (Affari Esteri e Cooperazione Internazionale).

Approvato anche un Decreto legge ‘omnibus' con varie misure che riguardano anche “disposizioni nazionali complementari al Codice doganale dell'Unione e revisione del sistema sanzionatorio in materia di accise e di altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi”. Il testo ha ottenuto l'intesa in sede di Conferenza unificata e tiene conto dei pareri espressi dalle competenti Commissioni parlamentari.

Nello specifico i provvedimenti riguardano le Dogane e le imposte indirette diverse dall'Iva.

Il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, ha sottolineato che “è stata fatta una rivoluzione copernicana perché, rispetto a un testo unico sulle dogane che conteneva oltre 300 articoli, lo abbiamo asciugato portandolo a 120 articoli”.