Iniziano le operazioni commerciali del Terminale GNL di Alessandropoli di Gastrade

Gastrade

Un passo fondamentale per la sicurezza energetica e lo sviluppo dell’Europa.

La trasformazione di Alessandropoli in un nuovo hub energetico per tutta l’Europa centrale e sudorientale inizia oggi con l’avvio delle Operazioni Commerciali del Terminale GNL di Alessandropoli.

Gastrade ha annunciato che il 1° ottobre 2024, il Terminale GNL di Alessandropoli è entrato in funzione. Si tratta di uno dei più importanti progetti energetici a livello europeo, regionale, nazionale e locale, progettato, costruito, di proprietà e gestito da Gastrade. Un progetto di riferimento pensato 15 anni fa da Dimitris Copelouzos.

Frutto di grandi collaborazioni e con una concezione all’avanguardia per la sua epoca, il Progetto contribuisce alla sicurezza energetica e alla diversificazione delle fonti e delle rotte di approvvigionamento energetico per l’Europa sudorientale e centrale, potenziando in modo decisivo il ruolo e l’importanza della Grecia nella mappa energetica europea contemporanea, rendendola un punto di accesso energetico per più di nove paesi.

Dalla fase di decisione finale dell’investimento all’inizio delle operazioni commerciali

L’attuazione del progetto ha iniziato a concretizzarsi con la decisione finale di investimento (FID) presa da Gastrade il 27 gennaio 2022. Successivamente, i lavori di costruzione onshore e offshore ad Alessandropoli sono progrediti rapidamente, mentre nel febbraio 2023 è iniziata la costruzione dell’unità galleggiante di stoccaggio e rigassificazione del GNL (FSRU) a Singapore. L’FSRU è partita dal cantiere di Seatrium il 26 novembre 2023, arrivando nelle acque del Mar di Tracia il 17 dicembre 2023, dove ha ormeggiato nella sua posizione permanente. Grazie al completamento con successo di tutti i test di messa in servizio e al rilascio del permesso operativo da parte del Ministero dell’Energia e dell’Ambiente nell’estate scorsa, il progetto è stato reso operativo, consentendo ufficialmente l’inizio delle operazioni commerciali.

Il Terminale GNL di Alessandropoli è costituito, oltre che dalla FSRU, da un gasdotto sottomarino e terrestre che collega la FSRU al Sistema Nazionale di Trasporto del Gas Naturale (“NNGTS”) attraverso il quale consegnerà il gas naturale a Grecia, Bulgaria, Romania, Macedonia del Nord, Serbia, Moldavia e Ucraina a est, nonché a Ungheria e Slovacchia a ovest. La FSRU, denominata “ALEXANDROUPOLIS” in onore della città e dei suoi abitanti, che hanno abbracciato questo ambizioso progetto fin dall’inizio, dispone di una tecnologia all’avanguardia, con una capacità massima di rigassificazione di 5,5 miliardi di metri cubi all’anno.

Il giorno dopo

Già 14 società greche e internazionali partecipano commercialmente al progetto, impegnando la quasi totalità della capacità del terminale almeno fino al 2030. Allo stesso tempo, l’avvio delle operazioni commerciali del Progetto segna il potenziamento dell’iniziativa del Corridoio Verticale, rafforzandone significativamente la dinamica, con l’obiettivo di creare un hub commerciale del gas naturale nell’Europa sud-orientale e centrale.

Il team di Gastrade, insieme ai propri partner strategici e agli azionisti, Elmina Copelouzou, Gaslog, DEPA Commercial, Bulgartransgaz e DESFA, esprime il proprio riconoscimento a tutti coloro che hanno contribuito al completamento di questo progetto di rilevanza nazionale e rimane impegnato a garantire un futuro energetico più sostenibile e sicuro per la Grecia e l’Europa.

L’amministratore delegato di Gastrade, Kostis Sifnaios, ha dichiarato: “Nel team di Gastrade siamo tutti molto orgogliosi ed entusiasti di aver raggiunto con successo la fine di questo lungo viaggio e di aver consegnato al nostro Paese e a tutta la regione questo importante progetto. La nostra visione è quella di fornire al mercato un progetto che opererà nel rispetto della società di Alessandropoli, dell’ambiente e dei nostri clienti, offrendo un’opzione di fornitura stabile e affidabile per l’accesso all’intera regione. Il nostro obiettivo è diventare un “punto di riferimento di eccellenza” infrastrutturale”.

“Ci sono serviti la visione di una persona, quindici anni di sforzi e due anni di intensa preparazione tecnica affinché la Grecia, Alessandropoli, potesse acquisire un progetto trasversale per la posizione energetica della più ampia regione europea. Il terminal GNL di Alessandropoli è molto più di un progetto commerciale. È una prova tangibile delle potenzialità che abbiamo in Grecia di creare infrastrutture europee che affrontino i problemi del nostro tempo, offrendo opportunità e prospettive per un futuro energetico migliore e sostenibile”, sottolinea l’azionista fondatore della società Elmina Copelouzou.

“GasLog è orgogliosa di aver svolto un ruolo chiave nello sviluppo del progetto fin dall’inizio, nella conversione di una GNL carrier in una FSRU, nella consegna dell’unità ad Alessandropoli e nell’avvio con successo delle operazioni del terminale, contribuendo come azionista e operatore della FSRU, mantenendo il nostro impegno a fornire soluzioni GNL affidabili e innovative su scala globale”, ha dichiarato Paolo Enoizi, CEO di Gaslog.

“Oggi inizia un nuovo capitolo nel panorama energetico della nostra regione. Il terminale GNL di Alessandropoli, progettato con una visione lungimirante, rappresenta una soluzione tangibile alle pressanti sfide della sicurezza energetica e della diversificazione delle fonti di approvvigionamento nell’Europa sudorientale. Grazie a questo progetto, ci assicuriamo l’accesso a fonti energetiche più affidabili e diversificate, generiamo nuove opportunità economiche per la comunità locale e rafforziamo la posizione geopolitica della nostra nazione. Siamo molto orgogliosi del contributo fondamentale di DEPA Commercial alla realizzazione di questa infrastruttura strategica, che porterà vantaggi sostanziali sia alla Grecia che ai Paesi limitrofi”, ha dichiarato Konstantinos Xifaras, CEO di DEPA Commercial.

“L‘ inizio dell’attività commerciale della nave FSRU di Alessandropoli è una pietra miliare fondamentale per assicurare forniture diversificate e garantire la sicurezza energetica non solo per la Bulgaria, ma anche per la regione dell’ Europa sud-orientale. La decisione, presa nel 2020, da Bulgaria e Bulgartransgaz di diventare azionisti con una quota del 20% di Gastrade S.A. si è rivelata strategica. Oggi, la FSRU di Alessandropoli è senza dubbio un’infrastruttura chiave che garantisce l’accesso a forniture di gas da fonti sicure e affidabili, come Stati Uniti, Qatar, Egitto, ecc. Il ruolo crescente del GNL nella regione e la disponibilità di questa nuova capacità di stoccaggio e rigassificazione di GNL è di estrema importanza per i Paesi dell’Europa sudorientale che intendono diversificare le forniture e abbandonare il gas russo. Inoltre, migliorerà la liquidità e l’integrazione del mercato nella nostra regione”, ha commentato Kiril Ravnachki, Executive Director di Bulgartransgaz.

“L’avvio delle operazioni commerciali della nave FSRU di Alessandropoli è uno sviluppo cruciale che rafforza il ruolo della Grecia come porta d’accesso all’energia per l’Europa sudorientale e non solo. Questo nuovo impianto di importazione di GNL, insieme al terminale GNL di Revithoussa, unito agli investimenti di DESFA per migliorare la capacità di esportazione della rete del gas greca e a iniziative come TAP, IGB e il Corridoio Verticale, rafforza ulteriormente l’infrastruttura energetica e l’interconnettività della regione”, ha aggiunto Maria Rita Galli, CEO di DESFA.