Continuano le approvazioni positive da parte del cluster marittimo europeo sul rapporto di Mario Draghi; anche la Danish Shipping condivide il rapporto: ‘necessità di grandi investimenti in transizione verde’
Copenaghen. Danish Shipping accoglie con favore l’attenzione del rapporto Draghi sulla competitività e la transizione verde, chiedendo un aumento degli investimenti nell’innovazione e il sostegno alla regolamentazione globale del clima. Allo stesso tempo, sono lieti che la relazione sottolinei l’importanza strategica del trasporto marittimo per l’Europa.
La relazione Draghi sulla competitività dell’UE è un importante promemoria delle sfide che l’Europa deve affrontare nella concorrenza globale, anche nel settore dei trasporti marittimi.
Negli ultimi decenni, sebbene lo shipping europeo sia cresciuto, l’Europa è stata gradualmente schiacciata sia dagli Stati Uniti sia dalla Cina: la quota europea della flotta mercantile globale è diminuita, mentre la Cina ha guadagnato quote di mercato significative.
Tuttavia, il trasporto marittimo europeo è una forza considerevole, con oltre il 35% della flotta mondiale sotto bandiera europea.
“Il trasporto europeo continua a crescere, ma altri stanno crescendo più velocemente. Pertanto, dobbiamo ottimizzare costantemente la nostra competitività e concentrarci sull’innovazione”, ha affermato Jacob K. Clasen, Vice CEO di Danish Shipping.
“Il rapporto Draghi indica le aree giuste e sosteniamo con tutto il cuore il rafforzamento del quadro per le compagnie di navigazione europee, con la transizione verde che fa parte della nostra competitività”, ha affermato Jacob K. – Clasen.
“Il trasporto europeo continua a crescere, ma altri stanno crescendo più velocemente. Pertanto, dobbiamo ottimizzare costantemente la nostra competitività e concentrarci sull’innovazione” – continua Jacob K. Clasen, Vice CEO di Danish Shipping.
La relazione sottolinea la necessità di investimenti significativi nella transizione verso il verde, tra cui l’espansione dell’energia verde e la produzione di combustibili verdi per il settore marittimo. Il trasporto marittimo danese esorta pertanto l’UE a stanziare fondi per questa transizione e a semplificare la burocrazia.
“Una forte competitività europea richiede anche processi decisionali più brevi e un approccio proattivo agli accordi globali sul clima, in particolare attraverso l’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO)”, ha sottolineato Jacob K. – Clasen.
Oltre alla transizione verde, c’è anche un focus sul futuro della forza lavoro, poiché nel settore del trasporto marittimo sono necessarie nuove competenze e istruzione per soddisfare la trasformazione digitale e verde.
“Dobbiamo rafforzare la pipeline di talenti e garantire che siano in atto le competenze necessarie per il futuro del settore marittimo”, conclude Jacob K. – Clasen.
