(Foto courtesy A.P. Moller Maersk)
La compagnia di navigazione danese A.P. Moller Maersk ha tenuto una cerimonia di battesimo per la Alette Maersk, la sua quarta nave portacontainer a doppio combustibile abilitata al metanolo al porto di Los Angeles
Los Angeles. La snowboarder Chloe Kim, due volte medaglia d’oro olimpica e atleta Nike, è stata la madrina di battesimo dell’ultima portacontainer ecologica che si è svolta ieri, 27 agosto 2024.
L’ultima portacontainer di Maersk è alimentata da metanolo verde e vanta una capacità di oltre 16.000 teu. La nave portacontainer Alette Maersk, lunga 350 metri, presenta diversi elementi di design innovativi che la distinguono dalle navi tradizionali.
In particolare, il ponte e alloggi dell’equipaggio sono posizionati a prua, mentre un singolo cassero per utility si trova a poppa. Queste scelte di progettazione dovrebbero migliorare la capacità dei container e migliorare l’efficienza durante le operazioni portuali, sottolineando l’impegno di Maersk per soluzioni di spedizione avanzate ed eco-compatibili.
“L’industria marittima è vasta, complessa e difficile da decarbonizzare. La nostra nuova serie di navi a doppia alimentazione è un inizio, ma non è una soluzione sostenibile. Abbiamo bisogno di un’azione immediata e coordinata in tutti i settori. Entro il 2030, miriamo a trasportare il 25% del nostro carico marittimo utilizzando carburante a basse emissioni. Ma il raggiungimento di questo obiettivo richiede un cambiamento sistemico. Abbiamo urgente bisogno di una regolamentazione che renda i carburanti ecologici praticabili e convenienti”, ha commentato Vincent Clerc, CEO di Maersk.
La prima grande nave a metanolo, Ane Maersk, è stata battezzata nel gennaio 2024, durante una cerimonia presso HD Hyundai Heavy Industries (HD HHI) a Ulsan, in Corea del Sud. La seconda nave di questa serie, Astrid Maersk, è stata inaugurata nell’aprile di quest’anno.
Questo mese, Maersk ha anche accolto la sua terza grande nave portacontainer a metanolo dual-fuel per la sua flotta. La nave è stata ufficialmente battezzata dalla grande società Danish wind power Vestas, nominandola Antonia Maersk durante una cerimonia tenutasi in Danimarca.
L’armatore danese ha effettuato ordini per un totale di 25 portacontainer a metanolo con i giganti della costruzione navale sudcoreani HD Hyundai Heavy Industries, Hyundai Mipo Dockyard e Chinese Yangzijiang Shipbuilding Group.
Questi ordini includono sei navi con una capacità nominale di 17.000 teu, ordinate nell’ottobre 2021; dodici navi da 16.000 teu e una nave feeder ordinate nel 2021; e sei navi portacontainer di medie dimensioni con contratto con Yangzijiang Shipbuilding Group.
Maersk è in procinto di firmare nuovi ordini di costruzione e contratti di order book per le navi a doppia alimentazione per abbinare il ritmo di rinnovo previsto di circa 160.000 teu all’anno.
Gli ordini comprenderanno un totale di 50-60 navi portacontainer combinando navi a doppio combustibile di proprietà e noleggiate pari a 800.000 teu. Circa 300.000 teu saranno di proprietà, mentre i restanti 500.000 teu sono previsti attraverso accordi di gestione di time-charter, ha rivelato la società.
(La Alette Maersk vista di prora)
(La portacontainer Antonia Maersk; foto courtesy Maersk)
