Saipem riceve da RINA due importanti attestazioni per la metodologia di qualifica delle prestazioni delle condotte sottomarine per l’idrogeno

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Le attestazioni ottenute da RINA aprono la strada per un impiego su larga scala del protocollo di Saipem per la qualifica delle prestazioni dei materiali impiegati nella realizzazione di condotte sottomarine per il trasporto dell'idrogeno allo stato gassoso, soluzione chiave per la transizione energetica

Milano/Genova– Saipem, leader globale nell'ingegneria e nella costruzione di grandi progetti nei settori dell'energia e delle infrastrutture sia offshore che onshore, ha ottenuto da RINA, gruppo multinazionale di ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica, due importanti attestazioni per la metodologia di qualifica delle prestazioni dei materiali impiegati nella realizzazione di condotte sottomarine per il trasporto di idrogeno gassoso.

Una delle sfide legate al trasporto di idrogeno mediante gasdotti riconvertiti o di nuova costruzione riguarda il rischio di indebolimento dei materiali. Saipem ha sviluppato un proprio protocollo per valutare le performance dei materiali metallici e delle relative saldature al passaggio dell'idrogeno, che consente di accertare la compatibilità delle condotte sia in fase di progettazione sia durante l'esercizio.

RINA, nello specifico, ha rilasciato a Saipem l'Approval in Principle (AiP) e la Technology Qualification, attestazioni di primaria importanza nell'ambito dello sviluppo di tecnologie innovative, che aprono la strada agli ulteriori processi di qualifica e alla metodologia su larga scala.

I riconoscimenti ricevuti da RINA si aggiungono al track record di Saipem di 65 anni di attività offshore nel trasporto di idrocarburi e attestano la capacità dell'azienda di progettare, realizzare e installare anche condotte per il trasporto di idrogeno.