I marittimi della Galaxy Leaders vanno liberati

marittimi della Galaxy Leaders

(Foto archivio Il )

Appello delle Filippine: ‘Le condizioni di salute dei marittimi sequestrati dagli Houthi stanno peggiorando'

Manila. I ribelli sostenuti dall'Iran hanno trasformato la nave in una ‘attrazione turistica' interna; per circa un dollaro, gruppi di visitatori composti da soli uomini possono imbarcarsi su barche di legno 5 volte a settimana per raggiungere la nave da carico dirottata che gli Houthi considerano un trofeo nella loro lotta in solidarietà con i palestinesi.
Sul ponte della Galaxy Leader, visitaori disinteressati dei 25 membri dell'equipaggio, bulgari, filippini, ucraini e messicani, la cui sorte resta sconosciuta.

Una tragedia dello shipping internazionale che non può essere accettata!

Organizzazioni internazionali come la Croce Rossa stanno cercando di fornire assistenza medica e umanitaria agli ostaggi, specialmente considerando le condizioni di salute precarie di alcuni membri dell'equipaggio.
Il Governo delle Filippine insiste sul rilascio per motivi ‘umanitari' dei 17 marittimi dell'equipaggio della nave Galaxy Leaders, sequestrati dai ribelli Houthi, viste le condizioni di salute di alcuni di loro.
Lo stesso Governo filippino, dall'inizio del sequestro della nave, sta adottando diverse misure per risolvere la situazione dei marittimi sequestrati.

Le Filippine hanno chiesto l'intervento di Organizzazioni internazionali e di altri paesi per fare pressione sui ribelli Houthi affinché rilascino i marittimi per motivi umanitari.
Il Governo sta lavorando attraverso canali diplomatici per negoziare direttamente con i ribelli Houthi e trovare una soluzione pacifica.

Le Autorità filippine stanno fornendo supporto alle famiglie dei marittimi sequestrati, mantenendole informate sugli sviluppi e offrendo assistenza psicologica.
Intanto gli Houthi hanno informato il Department of Foreign Affairs delle Filippinie, che hanno avanzato diverse richieste per il rilascio dei marittimi filippini sequestrati. Tra queste, ci sono la liberazione di prigionieri Houthi detenuti dalle forze della coalizione e la revoca di alcune sanzioni economiche imposte allo Yemen. La situazione è complessa e richiede negoziati delicati.

Le condizioni di salute dei marittimi filippini sono preoccupanti: alcuni di loro mostrano sintomi di malaria e altre malattie, e non stanno ricevendo le cure mediche necessarie. La situazione è critica e richiede un intervento urgente per garantire la loro sicurezza e benessere.

Il Governo di Sana'a informa che dall'altro giorno ha esteso l'assistenza medica ai marittimi filippini malati “inviando medici specializzati sulla nave per garantire le procedure mediche necessarie”.

Mohammad Saleh Al-Jamal, Console onorario delle Filippine in Yemen, ancora una volta ha chiesto il rilascio dei filippini per motivi umanitari, a causa del peggioramento delle loro condizioni di salute. “Per quanto riguarda il rilascio dei membri dell'equipaggio filippini, il governo di Sana'a ha risposto che il caso dipende da decisioni esterne; pertanto, sono plausibili negoziati e discussioni per il loro destino e il loro possibile rilascio”, ha affermato Al-Jamal in una sua nota.
La città di Sana'a è controllata dai ribelli Houthi, lo stesso gruppo che ha sequestrato la Galaxy Leader mentre era in transito nel Mar Rosso e ha preso in ostaggio i 25 membri dell'equipaggio nel novembre dell'anno scorso.

Attualmente, non ci sono dettagli circa un piano di negoziazione specifico per il rilascio dei marittimi filippini sequestrati dagli Houthi. Le negoziazioni di questo tipo sono complessi e delicati, quindi le informazioni specifiche sono spesso mantenute riservate per proteggere la sicurezza degli ostaggi e il successo delle negoziazioni.
Il Department of Foreign Affairs delle Filippinie spera che le trattative possano portare a una soluzione pacifica e al rilascio sicuro dei marittimi.