ECSA, ETF for Seafarers Go Digital, sostenere la gente di mare nella transizione digitale

ETF for  Seafarers Go Digital

Le associazioni degli armatori della Comunità europea (ECSA) e la Federazione Europea dei lavoratori dei Trasporti (ETF), insieme alle parti sociali europee per il trasporto marittimo, hanno unito le forze per lanciare l'iniziativa “Seafarers Go Digital”.

Bruxelles. L'iniziativa “Seafarers Go Digital” è stata lanciata l'altro giorno durante un evento a Bruxelles, con interventi di Barbara Sellier, responsabile dell'Unità di Sicurezza Marittima, Commissione europea, Manuela Tomassini, capo del Dipartimento, Agenzia europea per la Sicurezza Marittima, e Rhiannon Ducas, per conto del progetto WESS. Si basa sui risultati dei progetti congiunti ECSA-ETF WESS e SkillSea.

Nell'ambito dell'iniziativa “Seafarers Go Digital”, ECSA ed ETF stanno cercando di identificare e affrontare le sfide della digitalizzazione per il trasporto marittimo e la gente di mare.
L'iniziativa riconosce la necessità di adeguare le normative internazionali, i programmi di formazione e le pratiche operative affinché le tecnologie digitali siano abbracciate mentre i diritti sul lavoro e il benessere dei marittimi sono salvaguardati.

Il documento affronta settori chiave come la digitalizzazione a bordo, la sicurezza informatica, l'automazione, l'accesso a Internet a bordo, la certificazione elettronica, le competenze digitali e l'attrattività. Inoltre, riconosce l'importanza di proteggere i marittimi e di promuovere una transizione digitale equa e inclusiva per tutti. Attraverso questa iniziativa, i partner vogliono presentare raccomandazioni politiche per un'ulteriore cooperazione tra l'industria e i sindacati, i responsabili politici e le parti interessate.

“Sostenere lo shipping e i marittimi nella transizione digitale è una priorità fondamentale per gli armatori europei. Dobbiamo garantire che i marittimi siano qualificati e riqualificati per lavorare in sicurezza con i nuovi strumenti e tecnologie digitali. La digitalizzazione può contribuire a rendere la professione più attraente e più diversificata, offrendo opportunità di carriera a bordo e a terra e migliorando la partecipazione delle donne e dei gruppi sotto-presentati”, ha dichiarato Sotiris Raptis, Segretario generale dell'ECSA.

“L'iniziativa ‘Seafarers Go Digital' e la conseguente digitalizzazione può essere un'opportunità e contribuire a migliorare l'attrattività delle professioni marittime. Attraverso questa iniziativa, ci impegniamo a lavorare insieme per beneficiare maggiormente della transizione digitale, mitigando i suoi rischi e contribuendo a un futuro sostenibile e attraente per i marittimi”, ha dichiarato Livia Spera, Segretario generale dell'ETF.

Secondo uno studio pubblicato da Global Shipping Business Network (GSBN), esiste un potenziale per significative riduzioni di carbonio attraverso l'adozione di processi digitali nel settore dello shipping. Oggi, il trasporto marittimo rappresenta quasi il 3% delle emissioni di gas serra (GHG). Mentre il trasporto marittimo rimane più efficiente in termini di carbonio rispetto al trasporto aereo, c'è una pressante necessità di decarbonizzazione all'interno del settore, poiché gli organismi di sorveglianza internazionali cercano di raggiungere lo zero netto entro il 2050.

Un ostacolo importante in questa direzione è la continua dipendenza da documenti cartacei per scopi legali e normativi, che si aggiunge all'impronta di carbonio del settore, secondo GSBN. Lo studio rivela che l'assenza di una piattaforma digitale adottata universalmente crea sfide di interoperabilità, complicando gli sforzi per ridurre le emissioni di carbonio.

ECSA rappresenta 21 associazioni nazionali di armatori con sede nell'UE e in Norvegia. Gli armatori europei controllano il 39,5% della flotta commerciale globale, contribuiscono 149 miliardi di euro all'anno al PIL dell'UE e forniscono 2 milioni di europei carriere sia a bordo sia a terra. L'ECSA si impegna per un contesto normativo che promuova la competitività internazionale del trasporto marittimo europeo, a vantaggio dell'UE.

La European Transport Workers Federation (ETF) è un'organizzazione sindacale paneuropea che abbraccia i sindacati dei trasporti dell'Unione Europea, dello Spazio Economico Europeo e dei Paesi dell'Europa Centrale e Orientale. L'ETF rappresenta oltre 5 milioni di lavoratori dei trasporti provenienti da oltre 200 sindacati dei trasporti e da 38 paesi europei.