Amsterdam limita gli scali delle navi crociera dal 2026 e trasferisce il terminal crociere della città entro il 2035

Holland America nel cuore di Amsterdam

(La Holland America nel cuore di Amsterdam; foto courtesy Cruise Port Amsterdam)

Amsterdam come Barcellona, Venezia e Juneau in Alaska

Amsterdam. L’Amministrazione comunale della città di Amsterdam ha raggiunto un accordo sui prossimi step per iniziare a limitare il numero di scali di navi da crociera al porto a partire dal 2026. Fa parte di un piano più ampio per rimuovere anche il terminal delle crociere dalla città e gestire l’afflusso di turisti in città.

Le iniziative per ridurre il numero di crociere sono partite quasi un anno fa ad Amsterdam dopo essere state proposte per la prima volta dai leader locali nel 2016.

Una popolare destinazione turistica, la città dei canali si è lamentata del rumore, dell’inquinamento atmosferico e della congestione mentre il numero di turisti è cresciuto negli ultimi anni. Secondo la recente Fondazione Amsterdam Cruise Port, la città riceveva fino a 150 call di navi crociera ogni anno e gestiva oltre 300.000 passeggeri.
Il Consiglio Comunale riporta che le norme attuali consentono fino a 190 call di navi ogni anno. Il porto serve sia le navi da crociera oceaniche sia l’industria delle crociere fluviali.

Il Consiglio Comunale riferisce che il Passengers Terminal Amsterdam (PTA) di fatto ad oggi è limitato solo a un singolo ormeggio giornaliero. Il programma pubblicato sul loro sito del terminal mostra che ci sono 111 crociere attualmente programmate per le visite al porto nel 2024; ma il nuovo limite con effetto 2026 sarà un massimo di 100 scali all’anno. Stanno anche richiedendo a tutte le navi da crociera che fanno scalo nel porto di utilizzare l’energia a terra (cold ironing) entro il 2027. Ad aprile, hanno anche votato per dimezzare il numero di navi da crociera fluviali che fanno scalo ad Amsterdam.

“Con queste misure, la città sta attuando il volere del Consiglio Comunale di porre fine al terminal crociere di Amsterdam. Vietare le navi da crociera in città fa parte anche di un ampio pacchetto di misure per limitare la crescita del turismo e combattere il fastidio”, scrivono nell’annunciare i nuovi passi.

Hanno studiato il problema ed il dossier arriverà in Consiglio per la discussione il prossimo luglio 2024 e hanno riferito che Rotterdam può ricevere le oltre 40 crociere marittime che non sarà più permesso di scalare Amsterdam. Alcune navi da crociera già fanno scalo a Rotterdam e offrono tour in autobus per Amsterdam.

I funzionari della città riconoscono che la restrizione ridurrà la spesa dei passeggeri delle crociere e delle compagnie di navigazione a favore del porto della città, citando come esempio il declino per musei, ristorazione, negozi ed escursioni.

Per la città, notano che questo significa meno reddito perché verrà riscossa meno tassa di soggiorno, e a causa di una perdita di entrate per l’Autorità Portuale. Stanno studiando le conseguenze finanziarie della decisione riportata che sarà inclusa nel prossimo bilancio, evidenziando allo stesso tempo che significa meno consumo di carburante e inquinamento atmosferico.

In consultazione con il Ministero delle Infrastrutture e della Gestione delle Acque, l’Autorità Portuale e la Provincia dell’Olanda Settentrionale stanno anche avviando uno studio di fattibilità finanziaria e legale che esamina la possibile ricollocazione del PTA a Coenhaven. Stanno esplorando la fattibilità dell’obiettivo definitivo del Governo municipale di rimuovere il PTA dalla sua posizione attuale su Veemkade entro il 2035.

Alcune navi da crociera hanno già adattato gli orari, mentre altre usano gli ormeggi a Coenhaven, un’area più industriale a ovest del centro della città. I passeggeri lamentano tuttavia che è meno accessibile alla città e le compagnie di crociera sono state costrette a fornire autobus per il centro della città da Coenhaven.

Amsterdam si unisce ad altre grandi città, tra cui Barcellona, dove le navi da crociera si sono spostate dal centro della città; mentre Juneau, Alaska, ha raggiunto il primo accordo volontario nello Stato per limitare il numero di crocieristi giornalieri dopo aver messo quest’anno un limite al numero di navi da crociera in porto ogni giorno. Juneau, la piccola capitale d’Alaska, con poco più di 30mila abitanti, è uno dei posti più interessanti da visitare nel grande Stato del Nord.

Juneau in Alaska

(Port of Juneau in Alaska)