Rizzi, Direttore Generale Fermerci: “la Regione Abruzzo crede nello sviluppo della ferrovia e consolida il posizionamento sui principali snodi ferroviari del centro Italia, il contributo regionale Ferrobonus potrebbe rilanciare il trasporto ferroviario merci nel territorio”
Pescara – Una delegazione dell’Associazione Fermerci ha incontrato l’Assessore della Regione Abruzzo, con delega alle Infrastrutture e Trasporti, Umberto D’Annuntiis.
Dopo l’approvazione del nuovo regolamento Ten-T, sul versante adriatico, l’Abruzzo sarà agganciato al corridoio Baltico – Adriatico, il primo corridoio ferroviario europeo interamente completato. Questo consentirà al trasporto ferroviario delle merci, ed al trasporto multimodale, di valorizzare l’economia e la produttività dei territori. Il completamento della linea ferroviaria Roma – Pescara, inoltre, segnerà un ulteriore passo in avanti per lo sviluppo del territorio attraverso i volumi di traffico ferroviario merci generati dalla dorsale tirrenica.
A margine dell’incontro Giuseppe Rizzi, Direttore Generale Fermerci, ha dichiarato: “la Regione Abruzzo crede nello sviluppo della ferrovia, e geograficamente beneficia di un posizionamento strategico sui principali snodi ferroviari che già oggi permettono al trasporto ferroviario merci di contribuire in modo significativo allo sviluppo sostenibile dell’economia abruzzese. La linea Roma-Pescara sarà una spina dorsale fondamentale per lo sviluppo della logistica ferroviaria tra la dorsale tirrenica e quella adriatica”.
“Durante l’incontro odierno”, conclude Rizzi “abbiamo proposto l’introduzione dell’incentivo regionale Ferrobonus per rilanciare ulteriormente il trasporto ferroviario merci nei territori, una scelta che potrebbe far diventare l’Abruzzo il punto di riferimento per la logistica ferroviaria del centro Italia”.
L’Assessore Umberto D’Annuntiis riconferma la volontà della Regione Abruzzo di aderire alla misura nazionale c.d. “Ferrobonus”, quale incentivo per gli operatori economici che effettuano scelte di modalità trasportistiche più sostenibili per le merci e già con L.R. 14/2020 la Regione Abruzzo aveva destinato risorse per tale provvedimento.
Lo spostamento del traffico delle merci dalla rete stradale a quella ferroviaria consentirebbe la riduzione sia del traffico dei mezzi pesanti sull’autostrada A/14 sia del traffico cargo sulle strade statali, sostenendo lo sviluppo di traffici intermodali negli interporti abruzzesi.
L’incontro odierno segue l’iniziativa organizzata da Fermerci il 21 febbraio scorso a Pescara sulle opportunità di sviluppo sostenibili derivanti dal rilancio del trasporto ferroviario merci nel territorio, per l’economia, l’occupazione e l’internazionalizzazione delle imprese territoriali.