Bruxelles. Il Consiglio europeo ha adottato il cosiddetto Regolamento ‘FuelEU Maritime‘ per contribuire ad aumentare l’uso di combustibili rinnovabili e a basse emissioni di carbonio nel settore del trasporto marittimo e ridurre le emissioni di gas a effetto serra.
La legislazione FuelEU ha lo scopo di allineare il trasporto marittimo agli obiettivi climatici dell’UE per il 2030 e il 2050. Insieme all’inclusione del settore marittimo nel sistema di scambio di quote di emissione dell’UE, si prevede che l’iniziativa svolga un ruolo significativo nella riduzione delle emissioni marittime nell’UE.
L’obiettivo principale di FuelEU Maritime è aumentare l’uso di combustibili rinnovabili e a basse emissioni di carbonio diminuendo gradualmente l’intensità di gas a effetto serra dei combustibili bruciati dalle navi, a partire da una riduzione obbligatoria del 2% nel 2025 e fino a una riduzione dell’80% entro il 2050.
Il Regolamento include anche disposizioni come incentivi per i combustibili rinnovabili, esclusione dei combustibili fossili dalla certificazione, alimentazione elettrica a terra per le navi nei porti, pooling volontario per la conformità, deroghe per le regioni ultraperiferiche e le piccole isole e allocazione delle entrate per i progetti di decarbonizzazione con monitoraggio dalla Commissione.
“La nuova legge fornirà certezza giuridica agli operatori navali e ai produttori di carburante e contribuirà a dare il via alla produzione su larga scala di carburanti marittimi sostenibili, raggiungendo così sostanzialmente i nostri obiettivi climatici a livello europeo e globale”, ha affermato Raquel Sánchez Jiménez, Ministro spagnolo dei Trasporti, della Mobilità e dell’Agenda Urbana.
A partire dal 2021, il trasporto marittimo rappresentava dal 3 al 4% delle emissioni totali di CO2 dell’UE. Gli obiettivi di riduzione riguarderanno le emissioni di CO2, metano e protossido di azoto lungo tutto il ciclo di vita dei combustibili. FuelEU Maritime fa parte del pacchetto Fit For 55, che mira a ridurre le emissioni nette di gas serra dell’UE del 55% entro il 2030 e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. La maggior parte del Regolamento si applicherà dal 1° gennaio 2025.