(Foto courtesy Gruppo Neri)
Il Neri Group (Fratelli Neri) continuerà a svolgere il servizio di rimorchio per altri 15 anni, essendosi aggiudicata (unica partecipante) il tender indetto dalla locale Capitaneria di Porto
Livorno. Nessuno ostacolo procedurale è stato riscontrato al termine della gara avviata a inizio anno dalla Capitaneria di Porto per il rinnovo del contratto di concessione del servizio di rimorchio portuale a Livorno.
La gara per individuare il nuovo concessionario del servizio di rimorchio nel porto di Livorno
dovrebbe concludersi entro il prossimo fine luglio, considerando che l’iter sta procedendo nel rispetto del crono-programma; la procedura ‘aperta’ era stata avviata lo scorso febbraio con la partecipazione di un solo offerente (Fratelli Neri) come si evince dalla stessa documentazione di gara.
Per la Capitaneria di Porto di Livorno, la valutazione della documentazione amministrativa risulta completata e si dovrebbe ammettere l’offerta presentata dalla Compagnia Fratelli Neri; seguirà nell’ordine l’apertura della busta con l’offerta tecnica e poi di quella economica, con una conclusione dell’intero procedimento prima della fine di quest’estate.
Per il servizio di rimorchio portuale a Livorno è stato previsto uno stanziamento massimo di 364,467 milioni di euro, cifra calcolata considerando il fatturato medio del concessionario uscente (sempre F.lli Neri), al netto dei dati relativi al 2020 e al 2021, ritenuti non rappresentativi e ancora troppo condizionati dalla pandemia.
La documentazione fornisce ulteriori specifiche sui mezzi, stabilendo che tutti i rimorchiatori dovranno avere notazione di classe FFQ-1 – water-spraying (Fire Fighting e spruzzi d’acqua; essere dotati di idonea gru per la movimentazione delle attrezzature anti inquinamento) e AUT-UMS/IAQ-1 (Unattended Machinery Space: Locali macchine non presidiati: impianti automatizzati che consentano alla nave di avere i locali macchine periodicamente non presidiati in tutte le condizioni di navigazione compresa la manovra) e che dovranno essere dotati di propulsione azimutale. Di quelli di prima linea, inoltre, dovranno avere notazione di classe da Enti IACS (International Association of Classification Societies) Rec Oil e che almeno due dovranno sviluppare un tiro massimo a punto fisso non inferiore a 95 tonnellate; almeno uno non inferiore a 80 tonnellate; almeno quattro non inferiore a 70 tonnellate; almeno uno non inferiore a 45 tonnellate. Quest’ultimo requisito dovrà essere rispettato da almeno due delle unità di seconda linea.
La configurazione del servizio prevede l’impiego di 8 rimorchiatori di prima linea (in funzione almeno 275 giorni l’anno), e due di seconda linea. A operarli saranno cinque equipaggi in orario diurno e tre in quello notturno, per un totale di 24 equipaggi che si alterneranno. I componenti stranieri degli equipaggi devono avere conoscenza della lingua italiana, almeno di livello B1 Common European Framework of Reference for Languages. Il requisito deve essere dichiarato nel modello ‘dichiarazioni integrative’.
Il disciplinare della gara chiarisce, inoltre, che l’aggiudicatario del contratto si dovrà impegnare ad applicare i CCNL di settore, ma non stabilisce che questo dovrà necessariamente assorbire il personale di quello uscente.
L’Autorità di Sistema Portuale aveva evidenziato come obiettivo finale della gara quello di individuare un concessionario che potesse assicurare, per i prossimi 15 anni, pur mantenendo l’attuale assetto organizzativo, un servizio adeguato alle crescenti esigenze di traffico del porto di Livorno.
“Sono sicuro”, ha affermato il Comandante Contrammiraglio della Capitaneria di Porto i Livorno Gaetano Angora ”che il servizio di rimorchio nel porto di Livorno, che sarà ancora affidato ai mezzi della Soc. F.lli Neri S.p.a., continuerà a garantire elevati standard di sicurezza per tutte le navi che scalano il porto di Livorno, anche in considerazione di una specifica previsione contenuta nell’atto concessione di rimorchio che prevede l’obbligo per il concessionario di assicurare una flotta sempre tecnologicamente molto ‘giovane’ e performante, pronta ad affrontare le nuove sfide che interesseranno il porto di Livorno, soprattutto in previsione della realizzazione della Darsena Europa”.
Con una flotta di 40 mezzi navali, Neri Group è ad oggi una forza trainante nei servizi marittimi sia portuali che per l’industria petrolifera e del gas offshore.