Come monitorare e valutare l’indicatore dell’intensità di carbonio e rimanere conformi

intensità di carbonio

Raccomandazioni da parte del Det Norske Veritas per armatori, manager di navi e comandanti

Akershhus, Norway. L’IMO 2023 ha introdotto due nuove misure per ridurre le emissioni di anidride carbonica: l’ (EEXI) e il (CII).

Queste misure fanno parte degli obiettivi dell’IMO di ridurre le emissioni di carbonio del 40% entro il 2030 e del 70% entro il 2050, rispetto ai livelli del 2008 e sicuramente avranno potenziali e significativi impatti sullo shipping mondiale.

Dal 1° gennaio 2023, è ormai obbligatorio per tutte le navi raccogliere i dati sulle emissioni per comunicarne le emissioni rating operativo annuale CII e CII. Questa novità statutaria ha lo scopo di far conoscere la CII, l’importanza di un monitoraggio affidabile delle emissioni e fornire raccomandazioni su come rimanere conformi.

Applicato a tutte le navi cargo, ro-pax e da crociera superiori a 5.000 GT, il CII è un indice operativo basato sull’Annual Efficiency Ratio (AER). In termini semplici, il Carbon Intensity Indicator (CII) è una misura dell’efficienza con cui una nave trasporta il suo carico.

Da gennaio, tutte le navi devono raccogliere i dati sulle emissioni al fine di riportare il loro CII operativo annuale e il rating CII.

Alla nave viene quindi assegnata una valutazione annuale che va dal livello A (buono) a quello E (scarso):

A–maggiore livello di prestazione superiore;
B–livello di prestazione minore superiore;
C–livello di prestazione moderato;
D–livello di prestazione minore inferiore;
E–livello di prestazione inferiore.

Navi che hanno ricevuto il grado D per tre anni o un voto E per un anno dovranno mettere in atto un piano correttivo d’azione.

DNV

(Foto courtesy DNV)

Il livello di prestazione dovrà essere registrato nel Piano di Gestione dell’Efficienza Energetica della nave (SEEMP), un documento obbligatorio specifico per la nave che stabilisce il piano per migliorare l’efficienza energetica di una nave in modo conveniente.

Il SEEMP includerà il piano di raccolta dati sul consumo di olio combustibile della nave (DCP), che include una descrizione della metodologia per la raccolta dei dati e i processi di comunicazione.
Il SEEMP (Ship Energy Efficiency Management Plan) Parte III si applica a qualsiasi nave in viaggi internazionali di stazza pari o superiore a 5.000 GT ed è uno dei seguenti tipi di nave definiti nell’Allegato V I della Convenzione MARPOL, Regola 2: nave portarinfuse, nave combinata, portacontainer, nave passeggeri da crociera, nave gasiera, nave da carico generale, nave metaniera, nave da carico refrigerata, nave da carico ro-ro, nave da carico ro-ro (vettore di veicoli), nave passeggeri ro-ro, petroliera.

Navi non conformi che ricevono un indice di valutazione EEXI al di sotto di una certa soglia può essere soggetta a sanzioni e restrizioni. L’EEXI sarà valutato alla prima Indagine Internazionale sulla certificazione per la prevenzione dell’inquinamento atmosferico dopo l’entrata in vigore di detto Regolamento (1° gennaio 2023).

Raccomandazioni

DNV ha proposto le seguenti raccomandazioni per il monitoraggio del rating CII:

-Esaminare i dati sulle prestazioni raccogliendo dati sugli indicatori chiave delle prestazioni, come registri di manutenzione, consumo di carburante, rapporti di viaggio e rapporti di ispezione.

-Utilizzare queste informazioni per identificare le tendenze e le aree di miglioramento.

-Condurre valutazioni periodiche delle operazioni e delle prestazioni delle navi, comprese le ispezioni di sicurezza, le valutazioni dei rischi e gli audit operativi.

-Queste valutazioni possono aiutare a identificare potenziali problemi e fornire l’opportunità di affrontarli prima che si aggravino.

-Coinvolgere le parti interessate, tra cui l’equipaggio, la direzione e i clienti, nel processo di valutazione.

-Incoraggiare a condividere le loro prospettive ed esperienze e utilizzare questo feedback per identificare le aree di miglioramento.

-Utilizzare gli strumenti di benchmarking per confrontare le prestazioni della nave – sotto esame -con gli standard del settore e le migliori pratiche. Questo può aiutare a identificare le aree di miglioramento.

-Monitorare regolarmente i progressi e tenere traccia dei risultati degli sforzi impiegati per migliorare il rating CII della nave. Ciò aiuterà a determinare l’effetto delle azioni selezionate e a identificare le aree in cui sono necessari ulteriori sforzi.

-Migliorare e valutare continuamente le operazioni, i processi e le procedure della nave operata.

-Rivedere e aggiornare regolarmente le procedure di sicurezza di tale nave e incorporare nuove tecnologie e best practice non appena disponibili.

Naturalmente, il CII non deve penalizzare efficacemente le navi che commerciano su distanze più brevi o mentre sostano in rada o aspettano in porto alla banchina.