L’IMO rivedrà la strategia sui gas a effetto serra e altro al MEPC 80

MEPC 80

MEPC 79 (Source: IMO)

Dal 26 al 30 giugno si riunisce il Gruppo di lavoro intersessionale

Londra. L’80a sessione del Comitato per la Protezione dell’Ambiente Marino (MEPC) dell’IMO si svolgerà presso la sede dell’IMO a Londra dal 3 al 7 luglio. Tra i principali punti all’ordine del giorno, l’80a sessione del MEPC dovrebbe adottare una strategia aggiornata dell’IMO sui gas serra.

La nuova strategia IMO sui gas a effetto serra conterrà obiettivi concreti di riduzione dei gas a effetto serra per il settore e dovrebbe delineare una serie di misure tecniche ed economiche. I negoziati sono in corso e continueranno durante il Gruppo di lavoro intersessionale sulla riduzione delle emissioni di gas serra delle navi (ISWG-GHG 15), che si riunisce dal 26 al 30 giugno prossimo.

Le misure che sono state proposte includono elementi tecnici come uno standard di combustibile per l’intensità dei gas a effetto serra; nonché elementi economici quali prelievo, premio, compenso o contributo forfetario. Si prevede che verrà istituito un Gruppo di lavoro, durante il , per finalizzare il progetto di strategia, a seguito delle dichiarazioni plenarie.

Il MEPC dovrebbe prendere in considerazione la relazione del Gruppo di corrispondenza sull’analisi dei gas serra del ciclo di vita dei combustibili marini, compresa la bozza delle linee guida sull’intensità dei gas serra del ciclo di vita dei combustibili marini (linee guida LCA). La bozza delle linee guida LCA consentirà un calcolo ‘well-to-wake’ delle emissioni totali di gas serra legate alla produzione e all’uso di combustibili marini.

Il Comitato dovrebbe finalizzare anche i progetti di modifica dell’Allegato VI della Convenzione MARPOL riguardanti la revisione del Sistema di Raccolta Dati (SDC) sul consumo di olio combustibile delle navi dell’IMO.

L’ISWG-GHG 14 (Intersessional Working Group on Reduction of GHG Emissions from Ships) ha discusso proposte pertinenti, rilevando un ampio sostegno all’interno del gruppo per l’inclusione di dati sul lavoro di trasporto e su un maggiore livello di granularità dei dati riportati nel DCS. I progetti di modifica si riferiscono all’Allegato VI della Convenzione MARPOL, appendice IX, sulle “Informazioni da presentare alla banca dati del consumo di olio combustibile per navi dell’IMO” (norma 27).

Sulla revisione della misura (CII e EEXI) di riduzione dei gas a effetto serra a breve termine, entrate in vigore il 1° novembre 2022, si prevede che il MEPC 80 esamini una serie di osservazioni relative alla revisione dei Regolamenti e delle Linee guida CII, che devono essere completate entro il 1° gennaio 2026.

Sulla gestione dell’acqua di zavorra, il MEPC 80 dovrebbe approvare il Piano di Revisione della Convenzione BWM che guiderà una revisione completa della convenzione nei prossimi tre anni.

Il MEPC dovrebbe, ancora, designare una particolare area marina sensibile nel Mar Mediterraneo nordoccidentale (NW Med PSSA) per proteggere i cetacei dal trasporto internazionale. Le misure di protezione includeranno misure come la riduzione della velocità, l’aumento dell’avvistamento e la segnalazione di avvistamenti di cetacei e di eventuali collisioni.

Si affronteranno anche i problemi relativi alla gestione del biofouling, del rumore subacqueo, dei rifiuti marini, della segnalazione dei contenitori dispersi in mare, dei trasferimenti in mare ‘ship to ship’ per evitare ulteriori inquinamenti; si stabiliranno aree speciali del Mar Rosso e del Golfo di Aden ai sensi degli allegati I e V di MARPOL, in base allo stato delle strutture di accoglienza disponibili all’interno delle aree, ed ancora tanti altri problemi e linee guida nel segno di transizione energetica ed ecologica.