L’Autorità di sistema portuale del Mar Adriatico Settentrionale alla fiera Transport&Logistic di Monaco per presentare l’eccellenza del Sistema Logistico Veneto alle aziende tedesche e per promuovere l’offerta portuale italiana insieme ai porti di Genova e di Trieste.
Monaco– Il porto di Venezia è presente – come parte della comunità portuale italiana guidata da Assoporti e in rappresentanza del Sistema Logistico Veneto – alla fiera biennale Transport&Logistic di Monaco, il principale evento fieristico europeo legato alla logistica, la mobilità e la gestione della supply chain.
L’appuntamento è strategico: garantisce una relazione tra i principali operatori della logistica, è una vetrina preziosa per gli scali lagunari ed è un’occasione per interagire a livello di sistema Paese e di cluster logistico regionale con i partner internazionali e, in particolare, tedeschi.
In questo senso va visto il confronto organizzato oggi dalla Camera di Commercio italo-tedesca, alla presenza dell’Ambasciatore italiano in Germania Armando Varricchio, che ha visto dialogare il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale veneta Fulvio Lino Di Blasio, assieme ai colleghi dei porti di Trieste e Genova, con vertici e responsabili logistici di alcune primarie aziende tedesche sul tema del consolidamento delle catene logistiche che raccordano porti e aree industriali dei due Paesi in ottica di crescente sostenibilità.
Il presidente Di Blasio, in qualità anche di rappresentante del Sistema Logistico Veneto – che riunisce sotto il coordinamento della Regione Veneto, oltre all’Autorità portuale, il Gruppo Save in quanto gestore del sistema aeroportuale veneto e gli interporti di Padova, Rovigo, Verona e Portogruaro – è intervenuto questa mattina per presentare al pubblico internazionale il cluster veneto nel corso di una tavola rotonda che ha visto partecipare anche Matteo Gasparato, Presidente Consorzio Zai, Marco Bergamaschi, head of operations Save Group cargo area, Isabel Velasco, Presidente Europlatforms, Alessandro Marino, Segretario Generale della Camera di Commercio Italo-Tedesca, Andrea Menin, Direttore della logistica e navigazione della Regione del Veneto.
Nel corso di un approfondimento dedicato esclusivamente al sistema portuale veneto il presidente Di Blasio ha descritto agli operatori presenti alcune novità quali il nuovo terminal Carbones e la piattaforma intermodale offerta da Tencara. Sul fronte dei servizi, il rafforzamento dei collegamenti intermodali Grimaldi sulla linea Venezia-Bari-Patrasso, il nuovo collegamento ferroviario con l’Austria con una frequenza di tre convogli a settimana e, in generale, il potenziamento in corso delle infrastrutture e dei servizi ferroviari dello scalo. L’attenzione del pubblico si è rivolta anche al ruolo del porto veneziano nel contesto delle iniziative “solidarity lane” e “rebuild Ukraine” mirate rispettivamente a supportare l’export della produzione agricola e la ricostruzione dell’Ucraina.
“Siamo qui oggi per coinvolgere gli operatori della logistica tedeschi e internazionali nella creazione di una sinergia strategica tra infrastrutture logistiche che hanno sede in Veneto” dichiara Fulvio Lino Di Blasio, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Mare Adriatico Settentrionale. “Quello della fiera di Monaco è un palcoscenico ideale per creare nuove connessioni, scambiare buone pratiche sull’innovazione e la sostenibilità e per dar vita ad occasioni di crescita economica ed occupazionale a beneficio di tutto il territorio regionale, un’area che ospita un formidabile sistema logistico che unisce snodi Core e Comprehensive all’interno della Rete Transeuropea dei Trasporti e che vuole essere sempre più centrale nelle politiche di sviluppo europee”.
Nella prima foto: l’intervento del presidente dell’Autorità Fulvio Lino Di Blasio
Nella foto di gruppo: da sx Alberto Milotti (Quadrante Europa); Andrea Menin (Regione Veneto); Marco Bergamaschi (Save); Isabel Velasco (Europlatforms); Fulvio Lino Di Blasio (AdSPMAS); Matteo Gasparato (Consorzio ZAI); Alessandro Marino (Camera di Commercio italo-tedesca).