RISPOSTE TURISMO: all’Adriatic Sea Forum 2023 il primo Summit dei presidenti dei porti adriatici

Giovedì 4 maggio, a Dubrovnik, un importante incontro tra i presidenti degli scali e delle associazioni di categoria dell’area

Adriatic Sea Forum 2023

Dalla nuova edizione dell’Adriatic Sea Tourism Report:

-Crociere: nel 2022 oltre 3,5 milioni di crocieristi movimentati (+242% sul 2021). Italia leader per numero di crocieristi movimentati (1,5 milioni), Croazia al primo posto per numero di toccate nave (974);

-Traghetti: nel 2022 quasi 18 milioni di passeggeri movimentati (+27% sul 2021). Croazia primo paese con 9,2 milioni di passeggeri accolti (51% del totale dell’area) davanti a Grecia (4,5 milioni) e Italia (2,8 milioni)

-Nautica: 341 marine mappate nell’area. Italia prima nazione sia per numero di strutture (192) sia per numero di posti barca (oltre 49.000), Montenegro leader nel segmento superyacht

Come far crescere il traffico crocieristico e via ferry, ottimizzare la gestione dei passeggeri via mare e individuare nuove iniziative per ridurre l’impatto ambientale.

Queste e altre tematiche saranno al centro del primo Summit dei Presidenti dei , un inedito momento di confronto tra le figure di vertice dei porti e delle associazioni di categoria nazionali in programma giovedì 4 maggio a Dubrovnik nell’ambito della giornata inaugurale della sesta edizione di Adriatic Sea Forum – cruise, ferry, sail & yacht, ideato e organizzato da quest’anno in partnership con la Dubrovnik Port Authority e la Città di Dubrovnik.

Il Summit, in programma a porte chiuse, è frutto dell’impegno congiunto di Risposte Turismo – società ideatrice e organizzatrice del forum, Assoporti e Dubrovnik Port Authority.

Un incontro unico e mai tenutosi prima in Adriatico che terminerà con la firma di una dichiarazione di intenti sulle iniziative e le attività future che potranno essere realizzate negli scali turistici dei paesi che si affacciano sul mar Adriatico.

A dialogare sul presente e futuro del turismo via mare nell’area sarà un panel di grande livello composto, tra gli altri, da Bojan Hlača – President Rijeka Port Authority, Božidar Longin – President Zadar Port Authority, Fulvio Di Blasio – Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Joško Dvornik – President Split Port Authority, Kristijan Pavic – President Dubrovnik Port Authority, Rodolfo Giampieri – Presidente di Assoporti, Tomislav Batur – President Croatian Association of Port Authorities, Ugo Patroni Griffi – Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Vincenzo Garofalo – Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, Zeno D’Agostino – Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, Zvonimir Štrkalj – President Sibenik Port Authority e Josip Bilaver – President Ploče Port Authority.

«È motivo di grande orgoglio e soddisfazione per Risposte Turismo aver contribuito all’ideazione del primo Summit dei Presidenti dei porti adriatici e poterlo ospitare nell’ambito del nostro Adriatic Sea Forum» ha commentato Francesco di Cesare – Presidente di Risposte Turismo. «Il summit – ha proseguito di Cesare – sarà la prima occasione per i vertici degli enti che amministrano i porti dell’area adriatica per incontrarsi e confrontarsi di persona sulle migliori strategie e iniziative per valorizzare e promuovere il potenziale turistico dell’area adriatica»

«Siamo lieti di contribuire e partecipare a questa edizione di Adriatic Sea Forum che ospiterà questo primo Summit. L’area peculiare che affronteremo e discuteremo durante questo appuntamento è una parte essenziale per il sistema dei porti italiani. Il traffico passeggeri rappresenta una importante percentuale del comparto shipping nazionale, e l’Adriatico è un’area di connessione e collegamento che ha bisogno di essere discussa, valorizzata e migliorata. In quest’ambito speriamo si possa formalizzare una piena collaborazione transfrontaliera in questa direzione» ha proseguito Rodolfo Giampieri – Presidente Assoporti.

«L’associazione delle Autorità Portuali della Repubblica di Croazia dà il benvenuto al primo Summit sui temi del futuro del turismo via mare in Adriatico, parte dell’evento internazionale “Adriatic Sea Forum” che si terrà in partnership con l’Autorità Portuale di Dubrovnik e la Città di Dubrovnik. Il Summit dei Presidenti dei porti adriatici del 4 maggio prossimo porterà assieme per la prima volta i Presidenti e come Associazione delle Autorità Portuali della Repubblica di Croazia guardiamo con molta attenzione ai risultati della cooperazione congiunta nei campi della crocieristica, del ferry e della nautica» ha concluso Tomislav Batur, Presidente Croatian Association of Port Authorities.

Crociere, traghetti e nautica in numeri: le prime anticipazioni della nuova edizione dell’Adriatic Sea Tourism Report

La sesta edizione dell’Adriatic Sea Forum sarà ancora una volta la cornice per la presentazione della nuova edizione dell’Adriatic Sea Tourism Report, il report di ricerca a cura di Rispose Turismo che, dal 2013, analizza i flussi, le dimensioni, la natura e le direzioni dei movimenti turistici via mare in Adriatico.

Dalle prime anticipazioni fornite da Risposte Turismo, l’Italia a fine 2022 si è confermata prima nazione dell’area per numero di crocieristi movimentati (1,5 milioni), davanti alla Croazia (quasi 900.000) e Grecia (circa 533.000). Complessivamente sono stati quasi 3,5 milioni i movimenti passeggeri registrati lo scorso anno negli oltre 30 scali crocieristici adriatici analizzati (+242% sul 2021) e poco meno di 3.000 le toccate nave, numeri che rimangono però distanti dai valori registrati nell’anno record 2019, rispetto al quale segnano una flessione del 39% per i passeggeri e dell’11% per le toccate nave.

La Croazia è invece al primo posto per numero di toccate nave (974), davanti a Italia (944) e a Montenegro (441), risultato legato ad un rilevante numero di accosti di unità con ridotta capacità passeggeri.

Il podio della classifica dei porti adriatici vede, a fine 2022, Corfù al primo posto, con oltre mezzo milione di passeggeri movimentati (+125% sul 2021) e 392 toccate nave. Sui restanti gradini del podio Trieste, con quasi 425.000 passeggeri movimentati (+216% sul 2021) e 183 toccate nave e Kotor, con 418.000 crocieristi movimentati (+4.500% sul 2021) e 432 scali. Chiudono la top five Bari e Dubrovnik con, rispettivamente, quasi 411.000 e oltre 377.000 crocieristi movimentati (+95% e +242% sul 2021) e 185 e 314 toccate nave.

Risultati positivi anche per il settore traghetti, aliscafi e catamarani che, nel 2022, ha registrato un aumento del traffico del +27% sul 2021 con 18 milioni di passeggeri movimentati (contro i 14 milioni del 2021) e 72.000 toccate nave (contro le 61.000 del 2021), pur registrando una flessione del 11% rispetto all’anno pre-pandemia.

La Croazia si conferma il paese principale per i flussi turistici via traghetto, concentrando nel 2022 oltre il 50% dei passeggeri (9 milioni, +20,7% sul 2021) e il 52% delle toccate nave (oltre 37.791, +10,1% sul 2021) seguita dalla Grecia (4.5 milioni, +27% sul 2021) e dall’Italia (2.8 milioni, +33,6% sul 2021)

Per quanto riguarda i porti, Spalato ha chiuso il 2022 al primo posto con 4,8 milioni di passeggeri movimentati (+25% sul 2021), seguito a distanza da Igoumenitsa, che registra 2,5 milioni di passeggeri movimentati (+40%) e Zadar, con 2,45 milioni di passeggeri movimentati (+11% sul 2021), con Bari a confermarsi il primo porto per passeggeri movimentati su rotte internazionali (oltre un milione, 100%).

Passando alla nautica, l’analisi di Risposte Turismo ha mappato 341 marine, confermando nuovamente la leadership dell’Italia sia per numero di strutture (192) sia per numero di posti barca (oltre 49.000), davanti a Croazia (126 marine e oltre 20.700 posti barca) e Montenegro (8 marine e 3.550 ormeggi).

Complessivamente, Italia e Croazia ospitano oltre il 93% delle strutture individuate da Risposte Turismo e l’87,6% dell’offerta totale di posti barca in Adriatico, pari a poco meno di 80.000 ormeggi. Il primato per numero di posti barca per marina va al Montenegro con 444 ormeggi, seguito dalla Grecia con 441 e Slovenia con 440.

Il report 2023 contiene inoltre un nuovo focus sulla capacità dell’Adriatico di accogliere superyacht di grandi dimensioni. Sono state mappate in Adriatico 24 strutture per 125 ormeggi per yacht di oltre 50 metri. Leader tra i paesi dell’Adriatico il Montenegro con 71 posti barca, seguito dall’Italia (30) e Croazia (24).

: oltre 15 appuntamenti in programma

Adriatic Sea Forum 2023 ospiterà 15 momenti tra tavole rotonde, interventi e presentazioni a cura di oltre 50 tra i principali operatori internazionali del comparto. Il programma, scaricabile al link https://bit.ly/programme-asf-23, si è arricchito in questi giorni di nuove importanti conferme, tra le quali Wybcke Meier, CEO di Tui Cruises, Tonči Glavina, Segretario di Stato del Ministero del Turismo e dello Sport della Croazia, Rodolfo Giampieri, Presidente di Assoporti, Joze Tomaš Presidente della Camera di Commercio di Spalato e del Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio.
La partecipazione ad Adriatic Sea Forum, che si svolgerà in lingua inglese con traduzione in italiano e croato, è possibile previa iscrizione.

Sono sponsor dell’evento il gruppo Bassani, ECOLAB e l’Aeroporto di Dubrovnik.

Aggiornamenti, informazioni e modalità di partecipazione su adriaticseaforum.com e sulle pagine Twitter e LinkedIn.