Rigassificatore di Piombino operativo entro la metà di maggio

(Foto courtesy Snam)

Rigassificazione, assegnato oltre l’80% della capacità offerta del terminale Fsru di

San Donato Milanese, MI. “Entro la metà di maggio entreremo in servizio commerciale” con la nave Golar Tundra nel porto di Piombino (Livorno). Lo ha detto Massimo Derchi, managing director di Snam Rete Gas, in una conferenza stampa sul porto di Piombino l’altro giorno. “Il primo carico per fare i test arriverà a fine aprile”, ha aggiunto Elio Ruggeri, ad di Snam Fsru Italia.

Intanto, ieri, la Snam ha comunicato che al termine della ‘Procedura per il primo conferimento’ di capacità di rigassificazione per il periodo di 20 anni compreso tra gli anni termici 2023/24 – 2043/44 risultano assegnati 37 slot/anno su un totale di 43 slot/anno oggetto di offerta, corrispondenti ad oltre l’86% della capacità offerta del terminale Fsru Italia di Piombino.

Ogni slot di discarica corrisponde a una capacità di 171.920 metri cubi liquidi di Gnl (gas naturale liquefatto) pari a circa 105 milioni di metri cubi di gas.
La capacità residua del terminale, pari a 6 slot/anno, sarà resa disponibile in una procedura di conferimento di prossima esecuzione per un periodo pluriennale, i cui termini e modalità di partecipazione saranno resi noti entro il prossimo venerdì 24 marzo 2023.

L’ottimo risultato raggiunto permetterà l’immissione nella rete nazionale di trasporto di maggiori quantitativi di gas naturale contribuendo in maniera sostanziale alla diversificazione degli approvvigionamenti ed alla sicurezza del sistema energetico nazionale.

Dopo il conflitto in Ucraina e la riduzione delle forniture dalla Russia, Snam si è impegnata a fianco del Governo e delle istituzioni a garantire la sicurezza energetica del Paese, incrementando le riserve nazionali di gas e la capacità di trasporto. In questo contesto, la nave Fsru Golar Tundra, con la sua capacità di rigassificazione di 5 miliardi di metri cubi l’anno, contribuirà a coprire il fabbisogno nazionale di energia.

Prima che la Golar Tundra inizi a funzionare, sulla banchina a Piombino dovranno essere completati i lavori alla condotta di allaccio al metanodotto nazionale che si trova a 8,8 km dalla banchina di attracco. In attività c’è un cantiere di 400 tecnici di Snam all’opera sette giorni su sette. Si è perfino scavato con talpe meccaniche sotto il mare per far passare una condotta di circa 1 km, lo scavo più lungo in Europa di questo tipo.

Dai rilevamenti dati di consumo energetico, nel 2022, il consumo di gas in Italia è stato del 10% più basso rispetto all’anno prima. Nell’autunno-inverno, che è stato molto mite, il calo è stato addirittura del 22%. L’Italia, quindi, sta già consumando meno gas rispetto a prima della guerra in Ucraina.

I rigassificatori galleggianti o FSRU (Floating Storage and Regasification Units) sono dei terminali in grado di stoccare e rigassificare il gas naturale. Si tratta di navi collocate in prossimità di un’area portuale, in banchina o al largo, che ricevono gas naturale liquefatto (Gnl) a una temperatura di -160°C da altre navi metaniere e lo rigassificano (ovvero lo portano allo stato gassoso) per poterlo immettere nella rete nazionale di trasporto del gas.