Nell’ambito di un nuovo progetto è in corso la ricerca sulla disponibilità e la preparazione di futuri combustibili e tecnologie per il settore marino a basse e zero emissioni di carbonio
Londra. La decarbonizzazione del trasporto marittimo internazionale è una priorità per l’IMO e, entro la metà del 2023, l’Organizzazione mira a mettere in atto una strategia rivista e rafforzata sulla riduzione delle emissioni di gas serra delle navi.
Un nuovo progetto dell’IMO mira a fornire una valutazione dello stato di disponibilità e prontezza della tecnologia navale a basse e zero emissioni di carbonio e dei combustibili marini, al fine di aiutare a informare gli Stati membri mentre lavorano alla revisione della strategia sui gas a effetto serra dell’IMO.
L’impegno chiave della strategia iniziale, adottata nel 2018, è eliminare gradualmente le emissioni di gas serra dal trasporto marittimo internazionale il prima possibile. Per raggiungere quest’ambizione sarà necessario abbracciare l’innovazione tecnologica insieme alla transizione verso combustibili a basse e zero emissioni di carbonio e/o fonti energetiche alternative.
Tali modifiche richiedono anche la considerazione di questioni quali la sicurezza e la regolamentazione, i prezzi e la disponibilità delle infrastrutture, le emissioni del ciclo di vita, i vincoli della catena di approvvigionamento e l’esistenza di eventuali ostacoli all’adozione.
Su questi intenti, la Divisione Ambiente Marino dell’IMO ha lanciato un progetto che fornisce analisi tecniche relative alla fattibilità dei percorsi per la decarbonizzazione delle spedizioni.
Il ‘Future Fuels and Technology for Low- and Zero-Carbon Shipping Project‘ (Progetto FFT) è un progetto di partenariato implementato dall’IMO con finanziamenti della Repubblica di Corea. Previsto fino al 2025, si compone di tre fasi principali:
- Uno studio sull’adozione e diffusione globale attuale e prevista di tecnologie e combustibili marini a basse e zero emissioni di carbonio.
- Individuazione e sostegno d’incentivi e meccanismi normativi, comprese questioni di sicurezza e formazione, per promuovere l’adozione di combustibili e tecnologie alternativi, comprese misure di riduzione a medio e lungo termine.
- Promozione della cooperazione tecnologica, ad esempio attraverso progetti pilota, e organizzazione di attività di sensibilizzazione per rafforzare la comprensione reciproca e la cooperazione tra paesi sviluppati e in via di sviluppo e l’industria navale globale.
Per quanto riguarda i futuri carburanti e nuove tecnologie è in fase di sviluppo un sito Web completo, destinato a fungere da hub online dedicato per i membri dell’IMO per trovare e condividere informazioni e dati sull’adozione di carburanti alternativi e nuove tecnologie come parte della decarbonizzazione del trasporto marittimo a medio e lungo termine.
Il sito fornirà un facile accesso a materiali di particolare utilità per gli Stati in via di sviluppo sugli ultimi progressi nella decarbonizzazione del settore marittimo. Fornirà inoltre materiale didattico e formativo, nonché dettagli sulle attività e sugli eventi correlati.