LA RETE ITS DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE PROTAGONISTA A LETEXPO 2023

Carenza di personale nei settori della e della mobilità sostenibile

Il mercato del lavoro in Italia è caratterizzato da forti contraddizioni. A fronte di 459mila nuovi occupati, si contano circa tre milioni di neet, che non studiano e non cercano e soltanto il 53% delle donne ha un impiego. Inoltre, “c’è grande richiesta di tecnici altamente specializzati e c’è carenza di competenze. Eppure, siamo in un momento storico strategico segnato dalle transizioni digitale ed ecologica e questo corto circuito va spezzato”.

Lo ha detto Silvio Busico, presidente di Logistica Puglia e coordinatore della Rete Nazionale degli Its per la Mobilità Sostenibile, intervenendo a , la fiera della logistica organizzata da Alis (Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile) a Verona. Una rassegna che, alla seconda edizione vanta numeri record: 100mila visitatori, 60mila metri quadri di esposizione, cinque padiglioni, 310 espositori, 350 relatori complessivi.
“Abbiamo una carenza di personale in quasi tutti i settori della logistica – ha evidenziato il Viceministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi – e temo che questa situazione risenta della scarsa percezione delle opportunità offerte da questo settore.

Siamo già intervenuti con alcune misure come il bonus patente per l’autotrasporto pesante, ma ci sono da affrontare il tema dei macchinisti, degli ufficiali e dei sottufficiali nel trasporto marittimo, il sistema dei porti, degli interporti e dell’intermodalità. Avere un buon numero di persone formate nella logistica significa consolidare e incrementare le nostre posizioni nei prossimi decenni”.

Una prima risposta al mismatch tra domanda e offerta arriva proprio da Rete Its per la Mobilità Sostenibile e Alis che hanno siglato un protocollo la cui finalità è “analizzare e cogliere i bisogni reali delle imprese – ha spiegato Busico – trasformarli in competenze e in progetti formativi per colmare la mancata corrispondenza tra domanda e offerta di lavoro”.

“E’ un protocollo strategico, nel quale crediamo tantissimo – ha sottolineato Nicolò Berghinz, coordinatore di Alis Academy – perchè avvicina ancora di più il settore della al mondo del lavoro, alle concrete esigenze delle imprese, ai fabbisogni formativi e professionali e al mondo delle competenze che evolvono continuamente”.
Un sistema, quello degli Its che recentemente è stato interessato da significative novità. “La legge 99 – ha aggiunto Busico – ha istituzionalizzato gli Its facilitando la loro penetrazione nel tessuto economico. Resta da superare ancora una certa confusione generata dalla originaria denominazione di istituti tecnici superiori.

La nuova definizione di Istituti tecnologici superiori ci inquadra finalmente in quella che è la nostra area operativa. Il nostro sistema funziona, è il futuro della formazione terziaria. Gli Its Academy in Italia raggiungono un indice di occupabilità superiore all’80% dei diplomati che nessun altro strumento di politica attiva riesce a ottenere. In questo senso la collaborazione con Alis assume una dimensione di grande rilievo: un cluster di assoluto interesse per i nostri ragazzi”.

Sulla centralità degli Its come punto di incontro e raccordo tra imprese, formazione, mercato del lavoro e istituzioni si è soffermato il sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali Claudio Durigon. “Gli Its offrono una formazione altamente specializzata – ha sottolineato – e possono dare grande slancio al nostro Paese. Sarà nostro impegno potenziare un sistema che si distingue per alta formazione ed eccellenti possibilità di occupazione”.
“Il vero tema – secondo Guido Grimaldi, presidente di Alis – è che soprattutto nel nostro settore la differenza la faranno le aziende con personale di qualità.

Il progetto Alis Academy nasce per dare risposte al mondo imprenditoriale in cerca di lavoratori professionali e per combattere la disoccupazione giovanile ancora molto forte nel Sud Italia. I giovani devono avere la possibilità di lavorare e vivere nel nostro Paese. Per questo occorrono maggiori sostegni per gli Its, maggiore conoscenza e interscambio. E per questo una parte importante di LetExpo2023 è dedicata agli Its”.

“Questa rassegna è una grande occasione per migliorare la nostra Rete – ha concluso Busico – dobbiamo ampliare e potenziare il dialogo tra i diversi sistemi perché come ha ribadito dal Presidente Mattarella nel messaggio inaugurale a LetExpo2023, il settore della logistica e dei trasporti è elemento essenziale della crescita e indicatore della qualità della vita nel nostro Paese”.