Kiev. Nonostante “le condizioni del paese restino difficili”, Maersk tornerà a offrire servizi di trasporto diretto verso l’Ucraina.
La Compagnia danese ha annunciato l’avvio di un liner service che mette in relazione, via barge e con frequenza settimanale, il porto rumeno di Costanza con quello di Reni, nel paese.
Sono già in funzione le prenotazioni per questa destinazione. Il servizio, ha aggiunto, è ora pienamente operativo attraverso la rotta sul canale Danubio – Mar Nero e prevede un transit time di un giorno e mezzo.
Maersk precisa inoltre che il collegamento sarà disponibile limitatamente alla capacità presente e solo previa presentazione della documentazione richiesta, che include l’accettazione dei rischi connessi al fatto che il paese si trova in ‘stato di guerra’, al fine di rendere aggiornata la documentazione assicurativa.
Anche se si stima una capacità di trasporto piuttosto contenuta, il nuovo servizio va ad aggiungersi alle varie altre iniziative avviate durante l’ultimo anno per alleggerire gli impatti del conflitto sulle importazioni ed esportazioni dal paese, considerando il fermo quasi totale ai trasporti marittimi.
Anche il progetto, del Governo italiano, sarà operativo con l’obiettivo di creare un ‘corridoio’ terrestre da Kiev al Nord-Est italiano, tramite i porti di Trieste e Venezia e con base logistica presso l’interporto Quadrante Europa di Verona.