L’International Chamber of Shipping (ICS) e l’Autorità del Canale di Suez (SCA) rinnovano un accordo storico.
L’estensione dell’accordo, inizialmente firmata nel maggio 2022 prima della riunione della COP27 e destinata a durare un anno, significa un impegno continuo ad aprire la comunicazione tra ICS e SCA.
La proroga dell’accordo rappresenta la formalizzazione del dialogo.
Londra. L’International Chamber of Shipping – presidente Emanuele Grimaldi – e l’Autorità egiziana del Canale di Suez hanno firmato nuovamente un accordo che copre questioni chiave che incidono sugli armatori internazionali e sulle operazioni del Canale di Suez.
L’accordo è stato inizialmente firmato nel maggio 2022 per aumentare la condivisione delle informazioni e i negoziati sul movimento del commercio globale attraverso il Canale. Ha rappresentato una formalizzazione del dialogo su questioni di reciproco interesse tra ICS e SCA.
L’accordo è stato firmato per un ulteriore periodo di un anno, a testimonianza del successo della collaborazione tra ICS e SCA. Significa un impegno continuo a collaborare su questioni che hanno un impatto su tutte le parti interessate nel settore dei trasporti marittimi, comprese le strategie a lungo termine per la tariffazione dei pedaggi, la protezione ambientale e la decarbonizzazione.
L’Egitto si sta ponendo sempre più come una figura chiave nella decarbonizzazione del settore marittimo, con piani operativi per creare carburanti a emissioni zero per l’esportazione e l’uso a livello nazionale.
L’Egitto ha anche ospitato la COP27, che è stata significativa anche per ICS, fungendo da piattaforma per il lancio del rapporto del Tyndall Center ‘Shipping’s role in the global energy transition’ e altri Governi che hanno aderito all’iniziativa ‘Clean Energy Marine Hubs’.
Il Segretario generale dell’ICS, Guy Platten, ha dichiarato: “Questa estensione dell’accordo tra ICS e SCA dimostra la forza della collaborazione tra le nostre organizzazioni. L’industria marittima nel suo insieme riconosce sempre più l’importanza di lavorare insieme per affrontare sfide collettive e raggiungere obiettivi comuni. “Il Canale di Suez è una rotta commerciale di vitale importanza per l’industria marittima, vero sviluppo positivo, per un impegno a lungo termine a lavorare insieme per mantenere un dialogo aperto su questioni che incidono sia sugli armatori sia sull’Autorità”.
