(La Maersk Magellan nel Mare delle Baleari)
Londra. La petroliera battente bandiera di Singapore, la Maersk Magellan è alla ricerca di un’altra destinazione, dopo che le è stato impedito di entrare in un porto spagnolo a causa di un precedente trasferimento di petrolio.
Il porto di Tarragona, nel nord-est della Spagna, ha rifiutato l’ingresso alla Maersk Magellan dopo che si è scoperto che il suo carico di prodotti petroliferi era stato precedentemente trasportato da una nave precedentemente battente bandiera russa.
Il commercio di petrolio e prodotti petroliferi legati alla Russia si reso complicato dall’imposizione, da parte delle nazioni industrializzate del Gruppo dei Sette (G7), di un prezzo massimo sul petrolio russo a dicembre e da misure separate dell’Unione Europea per vietare l’importazione di greggio e prodotti petroliferi russi nel blocco.
Il responsabile legale di Maersk Tankers, Christian Kjoller, ha detto nella dichiarazione di ieri: “La decisione delle Autorità spagnole ci ha portato a rivedere il viaggio. Stiamo consultando esperti esterni per garantire che tutto sia gestito secondo le norme sanzionatorie contro la Russia”. Maersk Tankers ha dichiarato all’inizio di questa settimana che i documenti ufficiali mostravano che il carico era di origine turca.
I dati di localizzazione della nave hanno mostrato giovedì che la petroliera stava navigando oltre la costa italiana, con il porto greco di Kalamata come prossima destinazione. Tuttavia, l’Autorità Marittima spagnola ha fatto osservare ieri che la nave non poteva “accedere…secondo i Regolamenti, a nessun porto dell’UE”.
La Magellan è la prima nave cisterna a cui è stato rifiutato l’ingresso in un porto spagnolo dopo l’entrata in vigore, il 5 febbraio scorso, dei Regolamenti relativi al prezzo massimo dei prodotti petroliferi del G7.
La nave ha lasciato il largo di Tarragona e sta navigando verso altra destinazione, in attesa di istruzioni da parte della Compagnia.
