Oslo. Il grande armatore norvegese John Fredriksen, dopo un anno di trattative con il gigante belga delle petroliere, ha scisso, all’inizio di questo mese, l’accordo da lui proposto tramite la sua società Frontline, procurando variazioni non gradite in borsa delle azioni di Euronav.
La notizia ultima di questa mattina, Euronav ha rivelato che Fredriksen rimane in cerca, tramite il suo operatore d’investimento Famatown Finance che acquisisce ulteriori 5,127 milioni di azioni per circa 70 milioni d $, portando la partecipazione totale di Fredriksen nella società con sede ad Anversa al 20,31%.
La famiglia Saverys, che ha controllato Euronav per la maggior parte degli ultimi 25 anni, detiene la quota più alta, intorno al 25%. Gli osservatori di Fredriksen pensano che il norvegese probabilmente continuerà a portare la sua partecipazione in Euronav al 25% per contrastare qualsiasi tentativo della famiglia Saverys di fondere Euronav con la propria Compagnie Maritime Belge (CMB).
Qualsiasi entità che raggiunga una soglia del 30% deve fare un’offerta obbligatoria per Euronav, qualcosa che né la famiglia Saverys né Fredriksen probabilmente perseguiranno. Il prezzo delle azioni Euronav è salito del 5% nelle prime contrattazioni di questa mattina a Bruxelles.