Roma – L’On. le Raffaele Fitto, Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR ha affermato in una nota di stamane che “Sono stati raggiunti i 55 obiettivi previsti dal PNRR per il secondo semestre 2022”. “Questo risultato, continua la nota, è il frutto di un importante lavoro di squadra impostato anche sulla base di un dialogo costruttivo attivato a livello politico con la Commissione Europea che ha consentito, tra l’altro, il superamento di alcune criticità connesse al raggiungimento di qualche obiettivo.
Per riuscirci è stato cruciale ridare centralità alla Cabina di Regia, luogo di coordinamento e impulso, come voluto dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ringrazio. Oltre al premier rivolgo un ringraziamento a tutti i Ministri, le Regioni e gli enti locali, per la collaborazione assicurata e auspico che la stessa sinergia sostenga il conseguimento dei prossimi obiettivi. A tal proposito nel mese di gennaio trasmetteremo al Parlamento, come previsto dalla normativa, la relazione semestrale sull’attuazione del PNRR”.
La nota ministeriale poi elenca le principali attività svolte. – “Alla data di insediamento del Governo sui 55 obiettivi da raggiungere entro il 31 dicembre 2022 ne risultavano conseguiti 25. Alla data odierna risultano raggiunti tutti i 55 obiettivi” – specifica il Ministero – “In poco più di 60 giorni sono stati adottati: – 2 decreti legislativi (adottati i pareri delle Camere e della Conferenza Stato-Regioni e Unificata); – 12 decreti ministeriali; – 3 interventi normativi in Legge di Bilancio;
L’azione di impulso e coordinamento ministeriale ha permesso di istituire e rendere operativa l’agenzia Cybersecurity; di completare il Polo Strategico Nazionale destinato ad ospitare i dati e i servizi strategici di P.A. centrali, locali e strutture sanitarie (transizione digitale); di adottare gli atti attuativi della riforma dei servizi idrici; di costituire e rendere operativa la società 3 I (INPS, INAIL e ISTAT); di completare l’approvazione della riforma dei servizi pubblici locali; di ridurre gli oneri di sistema impropri dalle bollette energetiche; di completare la riforma della scuola; di convocare due riunioni della Conferenza Stato-Regioni e Unificata per acquisire tutti i pareri necessari all’adozione degli atti e dei decreti; di adottare in Consiglio del Ministri il nuovo Codice dei Contratti pubblici; di completare tutti gli adempimenti connessi alla riforma dell’amministrazione fiscale; di adottare il Piano Nazionale e una road map attuativa per la lotta al lavoro sommerso.