Wärtsilä si aggiudica un contratto per quattro sistemi di propulsione ibrida a metanolo

Quattro navi per carichi pesanti in costruzione presso il cantiere navale di Wuhu in Cina per una (foto courtesy )

Helsinki, Finland. Wärtsilä fornirà il suo sistema di propulsione ibrido a per quattro navi per carichi pesanti in costruzione presso il cantiere navale di Wuhu in Cina.

Un sistema di propulsione ibrido è adatto a navi con requisiti di potenza variabili, abilitando i motori e elica per funzionare in modo ottimale su un’ampia gamma di potenza. Il motore elettrico può essere con una velocità sincrona, ma per avere una velocità ottimale dell’elica è preferibile controllare la velocità con un convertitore di frequenza per il risparmio di carburante e minori emissioni. Il sistema di propulsione ibrido combina il meglio di due sistemi: diesel propulsione meccanica elettrica e diesel.

La società tedesca specialista in carichi pesanti e project cargo, SAL Heavy Lift, si è aggiudicato gli ordini di navi di nuova costruzione nell’ambito di una joint venture con Jumbo Shipping, con sede nei Paesi Bassi.

L’ordine prevede un’opzione per altre due navi. Le navi sono previste per la consegna nel 2025 e saranno utilizzate principalmente per supportare le installazioni di parchi eolici.
Il sistema di propulsione ibrido di Wärtsilä per le navi includerà un motore principale Wärtsilä 32 a velocità variabile in grado di funzionare con carburante a metanolo.

Con una data di consegna prevista per il 2025, le navi saranno tra le prime ad essere ‘pronte per il metanolo’ e saranno anche le prime navi in grado di utilizzare il metanolo nell’impiego di un motore principale a velocità variabile.

Il sistema ibrido comprende unità di accumulo di energia a batteria, un generatore e un motore PTO/PTI, un convertitore multidrive e il sistema di gestione dell’energia Wärtsilä per il controllo e l’ottimizzazione delle operazioni ibride. Power Take Off (PTO) / Power Take In (PTI): le navi hanno bisogno di energia elettrica e idraulica per muovere apparecchiature ausiliarie come argani, eliche di prua, congelatori, ecc. I sistemi per azionare prese di forza (PTO) sono collegati integralmente ai riduttori di retromarcia e/o riduttori e sono azionati dal motore di propulsione.

Il sistema di accumulo di energia della nave (ESS, Energy Storage System) sarà basato su batterie al litio-ossido di titanio, in grado di gestire quantità maggiori di cicli profondi rispetto ai normali sistemi basati sugli ioni di litio.

“L’ESS ridurrà in modo significativo il consumo di carburante e le dimensioni necessarie del collegamento elettrico a terra del porto durante le operazioni con la gru, fornendo anche risparmi di carburante in mare riducendo le fluttuazioni del carico del motore in mare mosso”, secondo Wärtsilä.

La società ha dichiarato che fornirà anche il cambio, l’elica a passo variabile, i propulsori di prua e di poppa, le guarnizioni dell’albero dell’aria, il tubo di poppa e i cuscinetti.

“Queste navi rappresentano la prossima generazione nel trasporto di carichi pesanti. Oltre alle loro capacità tecniche, offriranno prestazioni ambientali eccezionali e contribuiranno a guidare le spedizioni verso un futuro più verde”, ha dichiarato Martin Harren, amministratore delegato di SAL Heavy Lift. “Siamo impegnati a decarbonizzare le attività di spedizione e desideriamo ringraziare Wärtsilä per il supporto e la collaborazione durante questo progetto”.

(PTO/PTI/PTH + Hybrid; foto courtesy Wärtsilä).