(Photo courtesy Proman Stena Bulk)
Gothenburg, Sweden. La Compagnia di navigazione Proman Stena Bulk ha preso in consegna la sua quarta petroliera alimentata a metanolo la ‘Stena Prosperous’aprendo la strada all’uso del metanolo come combustibile alternativo praticabile per contribuire a ridurre le emissioni del settore marittimo.
La Proman Stena Bulk è la joint venture 50/50 costituita nel 2019 tra la principale Compagnia di navi cisterna Stena Bulk e il principale produttore di metanolo Proman.
La ‘Stena Prosperous’ da 49.990 DWT è stata consegnata da Guangzhou Shipyard International Co Ltd (GSI) e ora entrerà in esercizio commerciale azionata completamente a metanolo.
La società joint venture afferma che la consegna chiude un ‘anno di successo’ con le consegne delle prime quattro navi (delle sei pianificate) nella sua serie IMOIIMeMax alimentata a metanolo.
Tutti e quattro ora commerciano attivamente e riforniscono completamente di metanolo a basse emissioni. La Stena Prosperous si unisce a Stena Pro Patria e Stena Pro Marine di proprietà di Proman Stena Bulk e Stena Promise di proprietà di Proman. La flotta ha già bunkerato metanolo a Ulsan, Trinidad e Rotterdam lo scorso anno, con altri importanti centri di rifornimento che seguiranno nel 2023.
Queste navi sono davvero pionieristiche e soddisfano i più elevati standard di sicurezza, sostenibilità ed efficienza, stabilendo un punto di riferimento per ciò che è già possibile oggi attraverso partnership progressiste come con la Proman.
La tanker Stena Prosperous, come le altre navi alimentate a metanolo, ha un valore EEDI (Energy Efficiency Design Index) estremamente basso durante il funzionamento a metanolo. Le navi beneficiano inoltre di miglioramenti e tecnologie di progettazione leader del settore per massimizzare l’efficienza energetica e ridurre al minimo il consumo di carburante, con un valore EEDI inferiore dell’11% rispetto ai requisiti della Fase 3 del 2025 e stabilendo un nuovo punto di riferimento per le navi cisterna di fascia media.
Stena Prosperous utilizzerà circa 12.500 tonnellate di metanolo come combustibile l’anno. Il metanolo convenzionale da gas naturale, che è ampiamente disponibile, elimina virtualmente SOx e particolato, riduce gli NOx del 60% e riduce le emissioni di CO2 dovute alle operazioni della nave fino al 15% su base tank-to-wake, rispetto ai convenzionali sistemi marini combustibili. Il metanolo come carburante marino, dimostra che il metanolo non è un carburante del futuro: è un carburante di oggi. Il suo percorso di decarbonizzazione altamente scalabile e commercialmente fattibile significa che è una delle migliori soluzioni per gli armatori per soddisfare gli impegni di sostenibilità e ogni obiettivo di emissioni in arrivo che l’industria marittima dovrà affrontare.
Nell’ottobre 2022, le navi a metanolo erano la principale categoria di navi di nuova costruzione in ordine e MAN Energy Solutions stima che circa il 25% della sua pipeline di ordini riguardi motori a metanolo in una vasta gamma di classi di navi.