La Germania completa il terminal galleggiante Gnl di Wilhelmshaven

(FSRU Höegh Grace e la Hoegh Esperanza FSRU, foto cortesy da Höegh LNG)

La Germania va avanti con il suo piano di piattaforme per il gas liquefatto nel .

. E' di ieri la nota governativa tedesca che conferma che la Germania ha completato la costruzione del suo primo per il gas naturale liquefatto (Gnl) nel porto di Wilhelmshaven nel Mare del Nord, mentre si affretta a mettere al sicuro più Gnl, diminuendo la dipendenza dal gasdotto russo.

“Il nuovo approdo del Gnl è un grande passo avanti verso un approvvigionamento energetico sicuro”, ha affermato il Ministro dell'Economia statale della Bassa Sassonia Olaf Lies.
Il terminal galleggiante di Wilhelmshaven si pensa di renderlo operativo verso la fine di quest'anno, così come un altro secondo terminal galleggiante nel porto di Brunsbuettel nel Mare del Nord.

L'unità di stoccaggio e rigassificazione galleggiante (FSRU) di Wilhelmshaven, per l'utility Uniper, sarà ormeggiata su un molo già ampliato e abilitata alla rigassificazione del Gnl in arrivo su navi gasiere.

La nuova infrastruttura portuale – per il Governo della Bassa Sassonia – sarà attrezzata per passare alle importazioni di fonti energetiche a basse emissioni di carbonio come l'idrogeno da utilizzare in futuro. La Germania ha fatto affidamento sulla Russia per quasi un terzo del suo gas l'anno scorso, ma Berlino, che mira a fermare tutti i flussi russi rimanenti entro l'estate del 2024, a maggio ha iniziato a velocizzare le applicazioni FSRU e quelle correlate per terminali di ricezione Gnl più permanenti a terra presso alcuni siti.

La Wilhelmshaven FSRU designata, la nave Hoegh Esperanza, si trova ancora in un cantiere navale a Brest, in Francia, secondo i dati d'informazione sulla localizzazione della nave da un approccio Eikon Refinitiv.
Un portavoce del Ministero guidato da Lies, ha affermato che la nave Esperanza dovrebbe arrivare a pieno carico a metà dicembre e sarà in grado di trattare le gasiere di Gnl in arrivo da gennaio.

I prossimi passi nella strategia tedesca del Gnl riguardano anche la FSRU per RWE (Rheinisch-Westfälisches Elektrizitätswerk) a Brunsbuettel che dovrebbe arrivare verso la fine dell'anno, oltre ai progetti a Stade e Lubmin che diventeranno operativi alla fine del 2023. Uniper e RWE gestiranno le due FSRU a Wilhelmshaven e Brunsbüttel da 5 miliardi di mc/anno ciascuna; Wilhelmshaven avrà un'altra FSRU da avviare nel quarto trimestre del prossimo anno, gestita dal proprietario Excelerate Energy per conto di un consorzio di Tree Energy Solutions, E. ON ed Engie.

Alla fine di quest'anno era prevista anche una FSRU noleggiata e gestita privatamente a Lubmin. Nel loro insieme, le sei FSRU potrebbero teoricamente coprire un terzo del fabbisogno annuale di gas della Germania, sulla base dei 90,5 miliardi di metri cubi consumati nel 2021.