Le Banche alzano lo standard di riferimento per la decarbonizzazione nei Principi Poseidon

L’analisi comparativa e la rendicontazione dei portafogli finanziari si espanderanno per includere l’allineamento con gli obiettivi di 1,5 gradi previsto dalle Nazioni Unite.
Copenhagen. Le principali Banche che finanziano il settore marittimo insieme agli assicuratori marittimi che partecipano all’iniziativa ‘Poseidon Principals’ hanno concordato di aumentare gli standard in base ai quali sarà possibile misurare l’allineamento climatico nel settore marittimo.

Si stanno impegnando ad allineare i con gli obiettivi delle Nazioni Unite e gli ultimi report sulla Scienza climatica disponibile; anche perché l’Organizzazione ha anche segnalato il trentesimo Istituto finanziario firmatario dell’impegno, il che significa che ora include oltre il 65% del portafoglio globale di finanziamenti navali.
Le Istituzioni finanziarie e gli assicuratori marittimi firmatari dei Principi Poseidon si sono impegnati a misurare e segnalare l’allineamento dei portafogli marittimi delle Istituzioni e dei portafogli di scafi e macchinari degli assicuratori marittimi con gli obiettivi climatici.
I principi si basano su un quadro che include la valutazione dell’allineamento climatico, la responsabilità, l’applicazione e la trasparenza.

L’iniziativa, annunciata nel 2019, ha iniziato a comporre relazioni annuali che misurano l’allineamento con gli obiettivi dell’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) di ridurre le emissioni di gas serra del trasporto marittimo internazionale di almeno il 50% entro il 2050.
I Principi Poseidon per l’assicurazione marittima si confrontano anche con un percorso di riduzione delle emissioni in linea con una riduzione del 100 per cento entro il 2050.
“L’urgenza è chiara”, ha affermato Michael Parker, Chairman, Global Shipping, Logistics & Offshore e Chair of the Poseidon Principles for Financial Institutions.

“A causa del ruolo che lo shipping svolge nell’economia globale, dobbiamo accelerare la nostra ambizione verso l’obiettivo della temperatura di 1,5°C dell’accordo di Parigi. Questa nuova ambizione consentirà ai Principi di Poseidon di continuare a svolgere il nostro ruolo nell’incentivare e sostenere la del trasporto marittimo”, ha aggiunto Michael Parker.
In base al nuovo impegno, le 30 Banche per gli affari marittimi e i 16 fornitori di assicurazioni marittime e broker che partecipano ai Principi Poseidon aggiungeranno ulteriori percorsi per segnalare l’allineamento climatico verso lo zero netto entro il 2050 e un aumento massimo della temperatura di 1,5 °C rispetto ai livelli preindustriali di 2008, per raggiungere gli obiettivi di temperatura dell’accordo di Parigi. (decarbonization trajectories).

Affinché la seconda opzione sia coerente con un futuro di 1,5°C, l’ambito sarà ampliato per includere tutte le specie di gas serra e per tenere conto delle emissioni da pozzo a veglia. Si fa presente che ogni anno vengono eseguite, ai pozzi, delle ‘fermate’ programmate, della durata

complessiva di 30 giorni circa, necessarie all’esecuzione di alcuni interventi di manutenzione finalizzati al mantenimento in efficienza delle varie componenti dell’impianto. I giorni di marcia delle linee dei pozzi (giorni equivalenti) sono calcolati considerando il numero totale delle semiore di marcia nell’anno. Nelle restanti semiore, la linea si troverà nella condizione di fermo, che include anche i periodi di ‘veglia’ della durata di alcune ore/giorni, durante i quali si evita il raffreddamento del forno utilizzando combustibile ausiliario (metano).

Questo nuovo impegno sarà incorporato nelle misurazioni una volta stabilita una nuova guida basata su fonti credibili e ben riconosciute. Anche prima dell’inasprimento del benchmarking, (valutazione dell’efficacia dello strumento finanziario in rapporto a uno standard di riferimento), i Principi Poseidon sono diventati sempre più significativi negli sforzi finanziari e assicurativi del settore fornendo un quadro per promuovere la decarbonizzazione del trasporto marittimo integrando le considerazioni climatiche nelle decisioni di prestito.

Oggi, KfW IPEX-Bank, uno dei principali partecipanti al mercato tedesco del credito all’esportazione, è diventato l’ultimo Istituto finanziario ad aderire all’iniziativa; ora i partecipanti rappresentano circa i due terzi del portafoglio finanziario globale per il settore marittimo. Con l’aumento del numero dei partecipanti, le Compagnie di navigazione devono essere in grado di dimostrare i loro sforzi per allinearsi con gli obiettivi di decarbonizzazione per accedere ai finanziamenti per mantenere e sviluppare le loro operazioni.

I Poseidon Principles sono una serie di principi introdotti da un gruppo di primarie banche attive nel settore dello shipping finance a livello mondiale, le quali hanno anche creato un’associazione che porta lo stesso nome (Poseidon Principles Association). I Poseidon Principles devono essere applicati dai firmatari in tutte le attività commerciali: prodotti di credito, inclusi prestiti bilaterali, prestiti sindacati, accordi di club e garanzie, garantiti da ipoteche o locazioni finanziarie garantite dal titolo sulla nave; e dove una nave o navi rientrano nell’ambito di competenza del sistema di raccolta dati dell’IMO (DCS) (vale a dire, navi di stazza lorda pari o superiore a 5.000 tonnellate che commerciano in viaggi internazionali). Questo sarebbe valido anche per le navi offshore che soddisfano tali criteri.