Nave ‘Razoni‘ lascia Istanbul dirigendosi a Tripoli. (Foto cortesy Ufficio Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari Ucraina CHA).
Istanbul. La prima nave di grano partita dall’Ucraina in base a un accordo mediato dalle Nazioni Unite è attraccata giovedì in Turchia dopo 11 giorni in mare.
L’Agente della nave in Turchia ha riferito che sarebbe proseguita dopo in Egitto per scaricare parte del suo carico.
La nave Razoni è salpata dal porto ucraino di Odessa il 1° agosto nell’ambito di un accordo mediato dalle Nazioni Unite e dalla Turchia tra Russia e Ucraina. Da allora sono partite altre undici navi.
Durante il trasferimento della Razoni, inizialmente diretta a Tripoli in Libano, l’Ambasciata ucraina in Libano ha affermato che l’acquirente aveva rifiutato la consegna a causa di un ritardo di cinque mesi e che la nave stava cercando un nuovo cliente.
La nave, che da allora era ancorata al largo della costa meridionale della Turchia, è entrata nel porto di Mersin ieri pomeriggio, secondo i dati del vessel traffic Refinitiv.
La nave cerealicola ucraina fornisce un ‘barlume di speranza’ nella crisi alimentare globale, ha detto Kadir Soyer, direttore dell’Agenzia marittima Toros con sede a Mersin. Ha affermato anche che la nave scaricherà 1.500 tonnellate di mais in Turchia e in seguito continuerà in Egitto con il resto del suo carico di 26.527 tonnellate. Toros si stava occupando solo dell’attracco e dello sbarco in Turchia e non sarebbe stata coinvolta nel viaggio della nave in Egitto.