Nave ‘Ice Energy‘, battente bandiera liberiana, trasferisce petrolio greggio dalla petroliera battente bandiera iraniana Lana (ex Pegas), al largo di Karystos, sull’isola di Evia, Grecia.
Atene. Una petroliera battente bandiera iraniana, ancorata al porto del Pireo, dovrebbe recuperare questa settimana parte del suo carico confiscato dagli Stati Uniti e tornare in Iran. Lo ha deciso la sentenza dell’Alta Corte greca, con cui si da ragione all’Iran. ll caso ha messo a dura prova le relazioni diplomatiche tra Atene e Teheran, nel pieno delle tensioni tra Iran e Stati Uniti.
La rimozione del petrolio dalla nave Lana, ex Pegas, ha spinto le forze iraniane a sequestrare due petroliere greche nel Golfo del Medio Oriente che non sono state ancora rilasciate.
Anche se la sentenza non è stata resa pubblica, un portavoce del Governo ellenico afferma che il Governo non avrebbe comunque commentato le decisioni del Tribunale.
Per oltre due mesi la nave Lana, battente bandiera iraniana, è rimasta sotto ‘fermo operativo’ (in realtà, sequestro della nave a tutti gli effetti) al largo dell’Isola greca di Evia, vicino alla città di Karystos. Le Autorità greche ne hanno approvato il rilascio all’inizio di questo mese, dopo che un Collegio Giudiziario si è pronunciato a favore di una società iraniana, ribaltando un precedente ordine del Tribunale.
La nave che aveva problemi al motore è stata rimorchiata al Pireo. Poi, gli Stati Uniti hanno impugnato tale decisione portando il caso davanti alla Corte Suprema greca.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha rifiutato di commentare la sentenza della Corte ellenica.
Intanto, gli Stati Uniti continuano a imporre sanzioni a tutte le navi che trafficano petrolio con l’Iran.
Parte del carico di petrolio iraniano della nave era stato trasferito su un’altra nave, la Ice Energy, che era stata noleggiata dagli Stati Uniti ed è anche ormeggiata al largo del porto del Pireo.
La nave iraniana ‘Lana’ dovrebbe così rifornirsi di carburante forse oggi e testare il funzionamento del suo motore in modo che possa iniziare il trasferimento del petrolio per la fine della settimana e salpare, confermano i funzionari ellenici.