(Foto cortesy Suez Canal Authority)
I piani prevedono operazioni di bunkeraggio di Gnl nel Canale di Suez entro il 2025.
Suez. La società energetica statale egiziana, EGAS (Egyptian Natural Gas Holding Company), riferisce che stanno andando avanti i piani per lo sviluppo di un hub di bunkeraggio di Gnl da realizzare presso il Canale di Suez.
La Kanfer Shipping, società con sede in Norvegia, e la Leth Suez Transit stanno collaborando per lo sviluppo di un hub strategico e rendere operativa l’infrastruttura di bunkeraggio al più tardi entro il 2025. Ora è allo studio un ampliamento del memorandum d’intesa iniziale, firmato nel febbraio 2022, per esplorare le operazioni di bunkeraggio nel Mediterraneo, Suez e nel Mar Rosso da un hub in Egitto.
Le società hanno deciso di formare una joint venture che noleggerà una nave bunker dalla Kanfer Shipping e gestirà le operazioni dall’Egitto, con rifornimenti di gas dall’EGAS o da altre fonti in Egitto.
Le società hanno individuato anche il sito dove realizzare l’infrastruttura nel Canale di Suez, per rendere la loro attività una risorsa strategica per l’industria.
Fanno notare che più di 20.000 navi transitano ogni anno nel Canale di Suez e le navi devono aspettare agli ingressi settentrionale e meridionale, mentre si formano i convogli giornalieri.
Il Gruppo fa presente che le attese da parte di navi per il transito del Canale potrebbero essere utilizzate per aumentare l’efficienza mediante il bunkeraggio. Hanno affermato che il servizio sarà disponibile sia a Port Said e sia a Suez e potrebbe essere offerto in altri importanti porti egiziani del Mediterraneo.
Secondo DNV (Det Norske Veritas, società di registrazione e classificazione navale, accreditata a livello internazionale, con sede a Høvik, Norvegia), attualmente ci sono 38 navi bunker Gnl in funzione, con 18 ordini aggiuntivi e altri ancora in esame.
E’ noto che a oggi, il bunker di Gnl è disponibile solo in Francia, Spagna e Gibilterra, con Fratelli Cosulich che prevedono di avviare operazioni anche in Italia nel 2023 e nel 2024. Allo stesso modo, ci sono incontri operativi per rendere possibile il bunkeraggio di Gnl anche in Portogallo; ma attualmente non ci sono operazioni di Gnl regolarmente pianificate per Mediterraneo meridionale ed Egitto.
I partner indicano il portafoglio ordini da record per le navi Gnl. Citando i dati di DNV, hanno affermato che attualmente sono in funzione 304 navi alimentate a Gnl. Tuttavia, si prevede che quel numero aumenterà rapidamente con 511 navi a doppia alimentazione ordinate con l’intento di gestirle con il Gnl.
L’Himalaya Shipping, con un ordine di 12 navi bulker, Newcastlemax, alimentate a Gnl, ha accolto con favore la notizia, affermando che la posizione strategica dell’hub egiziano aiuterebbe la loro l’azienda a trasferire il trasporto di rinfuse secche.
“Uno dei principali vantaggi dell’Egitto, come luogo hub di rifornimento di Gnl, è che dispone di risorse di gas naturale e impianti di liquefazione, che lo mettono in una posizione unica e competitiva rispetto ai principali hub di rifornimento di Gnl del mondo”, hanno affermato i partner discutendo del loro piani.
Hanno anche dichiarato che il Gnl può provenire da due terminali esistenti e da una FSRU di stanza in Egitto. Credono che questo renderà il loro prezzo del gas operativo e competitivo.
La Leth e la Kanfer intendono cercare un ulteriore partner di joint venture con esperienza nel bunkeraggio o un commerciante di materie prime che possa svolgere un ruolo attivo nello sviluppo del modello di business.