Si è tenuto il 22 luglio a Monopoli presso il Castello Carlo V il Convegno sulla Transizione Ecologica promosso da AS LABRUNA in occasione del 50ennale della fondazione dell’azienda.
Tra gli intervenuti anche il Presidente degli Industriali Pugliesi Sergio Fontana, l’Assessore Sviluppo Economico Puglia Alessandro Delli Noci, il Vice Presidente di Assonautica Italiana Marino Masiero e il delegato Confindustria sulla Transizione Ecologica Massimo Labruna.
“Serve riportare i giovani al lavoro e fare in modo che la sfida dell’impatto zero sia occasione di sviluppo e non rischio d’impresa” ha sottolineato Fontana.
Delli Noci ha dato piena disponibilità a far sì che la Regione accompagni le imprese con incentivi alla trasformazione dei processi produttivi. Labruna ha fatto una sintesi sul pionierismo dei motori elettrici appllicati alla mobilità acquea e alle barche da lavoro. Masiero ha posto l’attenzione al comparto della Crocieristica che è oggi l’unico segmento delle 98.000 navi che circolano nei mari di tutto il mondo che sta cambiando motorizzazioni e carburanti sulle nuove unità in costruzione:
“Il futuro è fatto di motori a celle d’idrogeno. Il settore militare adopera questi motori dal 2016, serve convertire il parco navi e pescherecci ad idrogeno, ma non si può gravare sui costi delle imprese. La politica deve dare risposte concrete: la conversione del diporto è ben poca cosa di fronte alle emissioni in atmosfera del mercantile e passeggeri ma il coraggio di imprenditori come Labruna fa si che la transizione ecologica trovi concretezza nelle applicazioni e nella ricerca. È come la favola del colibrì: l’incendio del bosco si comincia a spegnere anche con una goccia.
Se tutti seguiranno l’esempio virtuoso di chi oggi accetta la sfida del cambiamento tecnologico dei motori green cambieremo il mondo, ma perchè questo accada serve che lo Stato ascolti le imprese della blue economy e faccia diventare strumento legislativo le loro istanze.” ” Chi sostiene il paese – ha concluso Masiero – con la competenza in campo economico, il lavoro e le tasse, ha il pieno diritto di partecipare ai processi di sviluppo ed innovazione”.