LIGURIA – Presidente G. Toti al Convegno “Economia del Mare” del Sole 24 Ore: investimenti su infrastrutture liguri aumenteranno competitività nel Paese

Investire sulle infrastrutture fisiche è fondamentale, ha commentato il Presidente della Regione Liguria Giovanni al convegno “” organizzato dal , ma «l’infrastruttura più importante è quella umana. Dobbiamo investire sulla formazione del nostro personale, che resta un tappo alla crescita dello sviluppo e delle imprese. La Liguria e il Paese stanno attraversando una fase cruciale della loro storia – ha poi proseguito Toti – e questo è il momento per cogliere al volo tutte le occasioni che si stanno presentando. Le Istituzioni hanno creato un modello che è la vera ricetta di crescita, lo stesso modello che ci ha consentito di ricostruire rapidamente Ponte San Giorgio. Se qualcuno guardasse il modello Liguria con attenzione capirebbe che il dialogo, la collaborazione istituzionale e la capacità di elaborare progetti comuni con il mondo dell’impresa, con i corpi intermedi e con le parti sociali, sono il vero segreto della nostra ripartenza.

Gli investimenti sul sistema infrastrutturali sulla Liguria sono un asset per tutto il Paese, non solo per la nostra Regione. Investire sui corridoi europei, sui dry port del Nord Italia, sulle banchine, le nostre stazioni crocieristiche vuol dire dare competitività ad un paese che nella logistica ha sempre avuto il suo tallone d’Achille. Oggi accorciare la filiera da un lato, aumentare i volumi e la tecnologia dall’altro è qualcosa che non è produttivo solo per la Liguria. La nuova Diga di Genova, il porto di Vado, Savona, Spezia con la sua nuova stazione crocieristica, le autostrade del mare, sono tutti asset che aumentano la competitività dell’Italia. Se non utilizziamo i fondi in arrivo dal PNRR per aumentare la competitività del nostro Paese ci troveremo con debiti in più e nessuna capacità di produrre ricchezza superiore grazie agli investimenti fatti”, ha concluso il Presidente della Liguria Toti.

Sindaco M. al Convegno “Economia del Mare” del Sole 24 Ore: Costruire infrastrutture è costruire il futuro delle città

«È nostro dovere costruire queste infrastrutture, perché le ricadute di questi investimenti agiscono per decenni. Così costruiamo il futuro delle nostre città e delle prossime generazioni. Abbiamo il dovere di farlo», ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci durante il convegno “Economia del Mare” organizzato dal Sole 24 Ore. Bucci ha poi proseguito: «L’85% delle merci passa dal mare. Occorrono infrastrutture a terra, in mare e digitali, sono le 3 condizioni per avere successo. Noi lo stiamo facendo a Genova, con i fondi statali e del Pnrr. Sono in corso investimenti importanti con la realizzazione della diga, delle infrastrutture collegate e con la conclusione del Terzo valico entro 2 anni per portare le merci verso la pianura e per attaccarci al corridoio Reno-Alpi. Così costruiamo il futuro per le prossime generazioni».

GENOVA – Pres. Confindustria Genova U. Risso al Convegno “Economia del Mare” del Sole 24 Ore: momento irripetibile per investire

«Questa dovrebbe essere l’era che guarda al futuro. Non avremo più un momento così». Per Umberto Risso, presidente di Confindustria Genova, è il momento di «guardare al futuro attraverso le transizioni in tutti i campi, ma anche attraverso investimenti che non sono a due o tre anni ma per il futuro. È necessario concentrarsi su operazioni come la diga per Genova. Operazioni così devono compattare una città e una regione, ma direi anche tutta un’area del Paese perché questi investimenti riguardano l’economia italiana nel suo complesso».

IL CONVEGNO “ECONOMIA DEL MARE”:

Il Sole 24 Ore presenta la prima edizione dell’evento ECONOMIA DEL MARE. Nuovi scenari e sfide per la Blue Economy, dedicato all’industria marittima, settore strategico per l’intera economia nazionale e per la gestione delle imprese dei settori dei trasporti, della logistica, dello shipping e della portualità. L’evento si terrà giovedì 14 luglio dalle 10.30 alle 17.00 e sarà contemporaneamente in tre città: Genova (a bordo della Costa Firenze), Trieste (la Sala Oceania del Centro Congressi Stazione Marittima), Napoli (nei locali della Sala d’Amato dell’Unione Industriali).

Il Convegno Economia del mare, alla sua prima edizione, vuole rappresentare un osservatorio annuale del Sole 24 Ore per il sistema dell’industria marittima italiana analizzandone il potenziale di crescita, gli scenari e le nuove sfide per gli operatori anche di fronte ai mutati equilibri geopolitici mondiali. Al centro della discussione la ricerca e l’innovazione per promuovere e sviluppare modelli sostenibili; la portualità come perno per la crescita dei traffici internazionali e l’innovazione tecnologica e digitale per i porti di nuova generazione; la formazione delle nuove competenze necessarie per svolgere i mestieri del mare; i macrotrend geopolitici e gli scenari evolutivi.