La crisi dei container ha provocato un danno di 110 miliardi di dollari. In controtendenza Rif Line, che naviga in continua crescita. La flotta Kalypso vara ora Butterfly, la rotta nel Mediterraneo in congiunzione con il Far East
L’Europa vive da tempo la “crisi dei container”. Transit time lunghi, carenza di container, ritardi sulle consegne e spese dei trasporti in crescita. Un danno economico stimato, solo nel 2021, in 110 miliardi di dollari. Una vera emergenza visto che l’80% delle merci, in termini di valore, e il 90%, in termini di volume, viaggia via mare. Naviga invece in controtendenza Rif Line Group, azienda italiana leader della logistica internazionale, che continua il suo piano di sviluppo, ampliando la linea container e puntando su nuove destinazioni strategiche per l’import/export. Il suo nuovo progetto, da luglio, metterà in congiunzione il Far West attraverso la sponda sudorientale del Mediterraneo.
Kalypso, la compagnia di navigazione del gruppo Rif Line ha da poco inaugurato una rotta che collega il porto di Giacarta con quelli italiani di Salerno, La Spezia e Civitavecchia, con un tempo di transito di soli 15 giorni. Ma lo sviluppo della compagnia non si ferma qui. Tra le novità, il varo di un nuovo servizio “Intramed”. A luglio sarà infatti avviata la tratta Butterfly di Kalypso che, solcando il Mediterraneo, consentirà dei rapidi transit time tra la merce in arrivo o in partenza attraverso i paesi dell’Estremo Oriente.
Rif Line è l’azienda leader italiana di logistica internazionale, con più di 10 anni di esperienza. «Abbiamo costruito un network internazionale forte, diffuso, e abbiamo dato origine a una Compagnia di navigazione che in pochi mesi ha inaugurato 5 linee diverse tra medio e lungo raggio. Con i nostri servizi siamo presenti, in particolare, in quelle aree nella quali cresce di più il commercio internazionale. Siamo al fianco di ogni nostro cliente con un’attenta e costante cura delle sue spedizioni, in modo di risolvere per lui ogni problema possa sorgere lungo il percorso», afferma Francesco Isola, CEO Rif Linee Presidente di Kalypso.
Isola, ora, alza dunque il sipario su una nuova importante tratta di Intramed di Kalypso, che sarà avviata a luglio. Un’esclusiva rotta nel Mediterraneo, la Butterfly, che toccherà i porti di Mersin, Izmir e Istanbul in Turchia, Misurata in Libia, Salerno e La Spezia in Italia. Una “strada” sul mare in congiunzione con quelle che arrivano dal Far East.
La particolarità del servizio Butterfly è proprio l’innovativa offerta Intramed Short Sea Lines. Collegando i porti di Turchia, Libia e Italia, crea così un’espansione dei servizi da e per Cina e Bangladesh, anche al fine di ampliare il movimento di container verso i porti e i clienti della sponda sudorientale del Mediterraneo.
«La nuova linea Kalypso ha un valore aggiunto. È in congiunzione diretta con quella che collega il Far East – spiega Isola – Questo significa che consentirà dei rapidi transit time tra la merce in arrivo o in partenza attraverso i paesi dell’Estremo Oriente con i paesi del Mediterraneo serviti in questo momento dalla linea».
Un nuovo grande successo firmato Kalypso, che, solo lo scorso giugno, aveva già messo a regime un’altra innovativa rotta, per Giacarta, attraverso Salerno, La Spezia e Civitavecchia. L’Indonesia è il fulcro economico dell’ASEAN ed è il quarto Paese al mondo per popolazione. Unico Paese ASEAN membro del G-20, la nazione del sud-est asiatico rappresenta un interlocutore di crescente importanza sul piano internazionale. Giacarta in special modo, è una città globale emergente, massimo centro industriale, commerciale, finanziario e culturale dell’Indonesia. «Facile quindi capire l’importanza della nuova linea Rif Line che, dal 17 giugno, vanta la prima nave che scala il porto di Giacarta con un transit time di soli 15 giorni a Salerno», sottolinea e conclude Francesco Isola.