Credit Paris Mou
L’Aja – Olanda. In apertura dei lavori, la Presidenza del Comitato – Sig. Hogan – ha ricordato la decisione di sospensione dell’appartenenza al MoU dell’Autorità Marittima russa con effetto immediato e fino a nuovo avviso, vista la situazione internazionale; decisone presa durante lo scorso Comitato di Bucarest lo scorso maggio 2022.
Poi, il Comitato ha adottato la relazione annuale 2021, compresa la lista bianca, grigia e nera degli Stati di bandiera e la lista delle prestazioni delle Organizzazioni Riconosciute (Recognized Organizations ROs); tali elenchi saranno presi in considerazione per il calcolo del profilo di rischio della nave a partire dal 1 luglio 2022.
La “Lista bianca, grigia e nera (WGB)” presenta l’intero spettro, dalle bandiere di qualità alle bandiere con prestazioni scadenti considerate ad alto o altissimo rischio. Si basa sul numero totale di ispezioni e fermi durante un periodo continuativo di 3 anni per le bandiere con almeno 30 ispezioni nel periodo.
Per quanto riguarda la “Lista bianca, grigia e nera” per il 2021, sono elencate un numero totale di 68 bandiere: 40 della “White List”, 21 della “Lista Grigia” e 7 della “Lista Nera”. Nel 2020 il numero totale degli Stati di bandiera presenti nella lista era 70 di cui 39 nella “White List”, 22 nella “Grey List” e 9 nella “Black List”.
Le migliori performance: Danimarca: 1.143 Ispezioni / 6 Detenzioni; Paesi Bassi: 2.597 ispezioni / 33 detenzioni; Norvegia: 1.539 ispezioni / 18 detenzioni.
Da diversi anni il Comitato segue da vicino l’operato delle Organizzazioni Riconosciute (ROs) che agiscono per conto degli Stati di bandiera. Nel 2021 nella performance list sono stati registrati 33 ROs. Rispetto allo scorso anno, il livello di performance ROs è a un livello simile. È interessante notare che negli ultimi due anni nessuna ROs è stata classificata come “molto basso”. Quando una o più carenze detenibili sono attribuite a un ROs in conformità con i criteri del MoU di Parigi, viene registrato “RO responsabile”. Su 528 detenzioni registrate nel 2021, 64 (12%) sono state considerate correlate a ROs (11% nel 2020). I migliori Registri di Classificazione navale sono risultati: ABS: 5.633 Ispezioni / 2 Detenzioni; DNV AS: 21.689 Ispezioni / 14 Detenzioni; Lloyd’s Register: 10.679 Ispezioni / 12 Detenzioni.
Il Comitato ha discusso della sempre crescente innovazione tecnologica che porta a un’ulteriore digitalizzazione. I loro probabili effetti sul controllo dello Stato di approdo hanno portato a un accordo su un’agenda avanzata per tenere il passo con tali sviluppi per preparare il Protocollo d’Intesa di Parigi per loro. Il Comitato ha discusso anche la valutazione della Campagna di Ispezione Concentrata (CIC) sulla Stabilità, svoltasi dal 1 settembre al 30 novembre 2021. Sono state effettuate in totale 3995 ispezioni compreso il questionario CIC.
Inoltre, è stata discussa e concordata la pianificazione per i futuri CIC, che saranno condotti insieme al Protocollo di Tokyo (MoU). Accanto ai CIC già pianificati (STCW nel 2022, Fire Safety nel 2023, MLC Wages and Seafarers’ Employment Agreements nel 2024 e Ballast Water Management nel 2025) è stato concordato un CIC sulla sicurezza del carico per il 2026.
Il Comitato ha anche ricordato la campagna d’ispezione su il Polar Code, previsto per giugno e agosto di quest’anno.
Per quanto riguarda la domanda di adesione del Montenegro, il Comitato è lieto di prendere atto dei progressi presentati dall’Autorità Marittima del Montenegro, che probabilmente porteranno a una missione conoscitiva quest’anno come passo finale per completare il processo di candidatura.
A nome delle Autorità Marittime, il Sig. Hogan ha concluso l’incontro rimarcando che sono stati compiuti progressi significativi nel controllo dello Stato di approdo, sia in breve e lungo termine. Ha ringraziato tutte le Autorità membri, la Commissione Europea, l’EMSA, il Segretariato del MoU di Parigi e gli osservatori per il loro contributo e lo spirito di cooperazione mostrato da tutti coloro che hanno partecipato all’incontro.