L’azienda emiliana si è aggiudicata tre primi posti nell’ambito di uno dei più prestigiosi riconoscimenti internazionali del settore trasporto e sollevamento eccezionale
Fagioli – tra i leader mondiali nell’ingegneria e grandi movimentazioni – è stata protagonista degli “SC&RA 2022 Job of the Year Awards”, tra i più prestigiosi riconoscimenti internazionali nel settore del trasporto e del sollevamento eccezionale assegnati dalla SC&RA – Specialized Carriers & Rigging Association, una delle più autorevoli associazioni a livello mondiale con base negli Stati Uniti.
Durante la cerimonia di premiazione tenutasi nei giorni scorsi, l’azienda emiliana si è infatti aggiudicata la vittoria in tre categorie per le proprie soluzioni ingegneristiche nell’ambito di altrettanti impegnativi progetti di trasporto e sollevamento, nel dettaglio:
-“Rigging over 2 million $”: rimozione del relitto della Berkan B nel Porto di Ravenna, con l’utilizzo di tre gru cingolate a elevato potenziale di sollevamento e chiatte, con una particolare attenzione a tutti gli aspetti ambientali;
-“Rigging between 750k$ and 2 Million $”: installazione della prima sezione da 2.800 tonnellate del nuovo Ponte di San Benedetto Po, in provincia di Mantova;
-“Hauling Job of the Year Under 160.000 libbres”: trasporto di un trasformatore da 29 tonnellate da Vicenza alla centrale elettrica di Braulio, in provincia di Sondrio, sita sul passo dello Stelvio.
La giuria del concorso ha assegnato i premi a Fagioli sulla base di numerosi criteri, tra i quali la sicurezza, l’innovazione, l’ingegnosità e la pianificazione del lavoro effettuato.
«Dopo i quattro primi posti ottenuti agli ESTA Awards 2022, il team Fagioli ottiene nuovi importanti successi» ha commentato Fabio Belli, Amministratore Delegato di Fagioli, da poco eletto anche a Presidente dell’ESTA, la più importante associazione europea per il settore dei trasporti e dei sollevamenti eccezionali.
«I premi assegnati a Fagioli da due delle più importanti associazioni di categoria, uniti ai due recenti riconoscimenti ottenuti nell’ambito della quarta edizione del GIC – Giornate Italiane del Calcestruzzo, dimostrano quanto le nostre capacità ingegneristiche e operative siano apprezzate a livello mondiale, non solo nel settore di riferimento ma anche da parte dei clienti finali» ha concluso Belli.