Interporto Padova Spa riceve il prestigioso premio nazionale “Logistico dell’Anno 2021” assegnato da Assologistica alle imprese innovative nell’ambito logistco

Premiato il percorso pluriennale, lineare e coerente, per una logistica sostenibile e il progetto di automazione del terminal intermodale, primo del genere in Italia

Spa è stato insignito ieri a Milano del premio “Logistico dell’Anno 2021”, organizzato da Assologistica, Assologistica Cultura e Forma, ed Euromerci e destinato a manager e imprese che hanno innovato in ambito logistico e la cui cerimonia di attribuzione dei premi si è tenuta presso l’auditorium Squinzi di Assolombarda. Il premio, la cui motivazione è ”Per l’impegno nella crescita sostenibile della infrastruttura interportuale” è stato ritirato dal responsabile operativo del Terminal Intermodale di Interporto Padova, Gino Foffi.

La cerimonia di premiazione si è tenuta nell’ambito di un interessante convegno dal significativo titolo “Segni particolari: logistico” con il quale Assologistica ha voluto definire l’identità della logistica. La riposta per una volta non è arrivata dagli stessi logistici, ma in modo molto interessante e stimolante è stata affidata ad autorevoli osservatori esterni: storici, filosofi, economisti, ingegneri, architetti, designer, giuristi…insomma dagli specchi di quella “complessità” di cui la logistica è parte e che la logistica quotidianamente governa, gestisce, attraversa.

Il presidente di Interporto Padova Franco Pasqualetti sottolinea: “ Ricevere il premio Logistico dell’Anno ha un significato particolare, perché è attribuito da Assologistica Associazione il cui nome è sinonimo di serietà e autorevolezza. Lo abbiamo visto anche oggi con un convegno certamente tra i più interessanti e stimolanti organizzati negli ultimi anni e che ha offerto una vera miniera di spunti di riflessione. Il riconoscimento che abbiamo ricevuto premia un percorso, lineare e coerente che Interporto ha intrapreso da anni, che è merito anche dei presidenti che mi hanno preceduto, e che adesso ho il grande piacere di proseguire realizzando un progetto, quello dell’automazione del terminal, che ci vede pionieri in Italia. E’ un traguardo sfidante e per questo ancora più stimolante che pensiamo possa aprire la strada ad un nuovo paradigma di gestione dei terminal interportuali italiani”.