Il 12 ottobre 2021, nell’ambito dell’attività addestrativa della Marina Militare denominata Mare Aperto 2021, si è svolta un’esercitazione che ha attivamente coinvolto il mercantile “Eurocargo Malta” del Gruppo Grimaldi, la Confederazione Italiana Armatori (CONFITARMA), il Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV) con la sua Centrale Operativa e la fregata FREMM “Carabiniere”.
La Marina Militare è da sempre impegnata nelle attività di presenza e sorveglianza a tutela degli interessi nazionali sul mare, tra cui merita particolare menzione la capacità di controllo della costituenda Zona Economica Esclusiva (ZEE) nazionale, intesa come estensione, verso l’alto mare, della domestic jurisdiction in materia di tutela dell’ambiente marino e delle connesse risorse economiche (naturali, minerarie ed energetiche).
Dal 4 al 27 ottobre, dopo oltre un anno e mezzo in cui la pandemia ne aveva impedito il regolare svolgimento, la Marina Militare sta nuovamente conducendo l’esercitazione aeronavale Mare Aperto, la più grande e importante attività addestrativa della Marina Militare che ha luogo nel Mar Ionio e nel Mar Tirreno. L’esercitazione ha lo scopo di migliorare i livelli di efficacia e prontezza operativa della Squadra Navale, favorire il processo di integrazione con le altre Forze Armate, le Marine estere
nonché con le componenti del cluster marittimo nazionale al fine di poter assicurare la difesa degli interessi del Paese, anche attraverso il rafforzamento della presenza e sorveglianza marittima nel Mediterraneo.
Nell’ambito dell’esercitazione, Nave CARABINIERE ha simulato un’operazione di presenza e sorveglianza marittima tesa al controllo dell’imposizione di un embargo navale. In questo scenario, la M/N EUROCARGO MALTA è stata intercettata dall’Unità Militare.
Nonostante le condizioni meteo poco favorevoli che hanno limitato l’attività pratica nel rispetto delle condizioni di sicurezza dell’esercitazione, tutte le fasi addestrative (pianificazione, acquisizione degli elementi informativi, operatività degli elicotteri e i mezzi navali organici, manovre cinematiche di avvicinamento al target e fase conclusiva del recupero dei mezzi aerei e di superficie) sono state
completate concorrendo ad un bilancio dell’esercitazione ampiamente positivo, a conferma della consolidata sinergia fra il Comando in Capo della Squadra Navale, CONFITARMA ed il Gruppo Grimaldi nella condivisione di informazioni utili per la tutela degli equipaggi e delle navi italiane.
In particolare, è emerso l’efficace livello di coordinamento tra le autorità militari e gli esponenti della compagnia di navigazione, grazie al quale è stato possibile verificare la piena rispondenza dei piani di security messi in atto dalla Eurocargo Malta (il c.d. Piano di Sicurezza della Nave – SSP) e la capacità di un rapido intervento da parte dell’unità della Marina Militare.