LA ZES TRA INNOVAZIONE, COMPETITIVITÀ E LOGISTICA: LE OPPORTUNITÀ PER LA MANIFATTURA BARESE

In Puglia sono state previste ben due Zone Economiche Speciali () una intorno al e un’altra che comprende i principali porti adriatici presenti nella nostra Regione, quello di Bari in primis. Per le Zes (nel mondo ce ne sono 5.400 in 147 Paesi) in Italia è stato adottato un modello semplice e snello, con la missione di connettere virtuosamente l’economia del mare alla Industria Manifatturiera.

Quali sono allora le opportunità che possono aspettarsi di cogliere le Imprese pugliesi, in partico- lare quelle ubicate nella di Bari e Molfetta?

Di questo tema si parlerà nell’incontro organizzato da Confimi Industria, Impresa+Impresa, Confapi e presso lo stabilimento della Indeco spa (la più grande azienda manifatturiera metalmeccanica della nostra zona industriale a capitale locale) domani 21 luglio alle ore 17 tra i seguenti protagonisti: per la , Eugenio Di Sciascio per il Comune di Bari, Paolo Pate per l’ASI, Ugo per l’Autorità Portuale, Davide Degennaro per l’Interporto e poi Michele Vitulano e Vito Totorizzo per Confimi Industria, Carlo Martino per Confapi, Paolo Bevilacqua per Impresa+Impresa e ancora Federico Pirro per l’Università di Bari, Giuseppe Carbone per il Politecnico e Antonio Azzolini già senatore della Repubblica. Introdurrà e modererà il seminario Riccardo Figliolia di Confimi Industria Puglia e del Propeller Club Port of Bari.