Caracas. Le minacce di Washington non servono per modificare una certa domanda di mercato: business è business! Il Governo degli Stati Uniti ha in precedenza minacciato di bloccare nuove petroliere tra Teheran e Caracas per impedire loro di raggiungere la costa venezuelana. Le petroliere iraniane continuano a entrare nei porti e nelle raffinerie venezuelane. Da notizie del Washington Post, pare che l’Iran abbia mandato un’altra nave mercantile in Venezuela, nonostante le minacce Usa verso i due paesi.
La nave iraniana “Golsan” avrebbe dovuto attraccare in Venezuela ieri o al massimo questo lunedì; questa nave è la sesta, dopo le cinque petroliere che hanno consegnato benzina in Venezuela. La Golsan, trasporta carburante sotto la bandiera della Repubblica islamica dell’Iran, anche se ufficialmente si parla di pezzi di ricambio per riparazioni e manutenzione straordinaria per le raffinerie venezuelane. Secondo il Maritime Traffic Center, Golsan ha lasciato il porto di Shahid Rajaei in Iran il 17 maggio di quest’anno e la sua velocità attuale è di circa 13,1 nodi.
Il mese scorso, petroliere iraniane hanno consegnato in Venezuela 1,53 milioni di barili di benzina, oltre a componenti di ricambio per aiutare il paese ad alleviare una forte scarsità di carburante per auto. Con l’arrivo delle petroliere iraniane in Venezuela, il Governo e la nazione di Caracas hanno ringraziato il popolo iraniano per la sua solidarietà nell’invio di carburante al paese e ha promesso di continuare le relazioni fraterne tra i due paesi.