“Come preannunciato, già nel corso dell’ International Paris Air Show del giugno scorso abbiamo avuto vari incontri con i rappresentanti dell’Istituto per il Commercio con l’Estero (I.C.E.), oggi I.T.A. (Italian Trade Agency), che cura l’organizzazione della Fiera Internazionale dell’Aerospazio “Grottaglie 2020”.
Per la prima volta in Puglia, a Grottaglie, avrà luogo un evento internazionale di grande rilievo tecnologico e industriale. Intorno all’aeroporto di Grottaglie, infatti, si concentrano attività industriali attratte dal fatto che qui si trovano la più grande pista di atterraggio d’Europa e una piattaforma unica nel Sud Europa per la sperimentazione di nuove soluzioni aeronautiche (test bed), in particolare per il volo senza pilota.
Oggi sono stato a Roma, alla sede dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) per discutere – nell’ambito del futuro dell’Aeroporto di Grottaglie e delle sue prospettive di sviluppo – della realizzazione della Fiera Internazionale dell’Aerospazio, prevista per il mese di marzo 2020.
Erano con me il vice presidente di Aeroporti di Puglia Antonio Vasile, il Direttore Generale Marco Catamerò e il Direttore Tecnico Donato D’Auria.
Con l’occasione, abbiamo richiesto anche la sollecita approvazione del Progetto esecutivo dei lavori di prolungamento della pista dell’aeroporto di Foggia.
Abbiamo riscontrato grande disponibilità da parte del Presidente Nicola Zaccheo e del Direttore Generale Alessio Quaranta per tutte le attività ed iniziative descritte.
Abbiamo preso in esame collaborazioni, sinergie, incontri istituzionali da inserire nel programma della Fiera e abbiamo cominciato a individuare le giornate più opportune.
Il settore aerospaziale è stato tra i maggiori fruitori delle nostre misure con investimenti superiori ai 150 milioni di euro in questo ciclo di programmazione. Ma l’intento è quello di attrarre altre realtà che producono e fanno ricerca, facendo leva sull’insediamento strategico rappresentato dall’aeroporto di Grottaglie, che sicuramente svolgerà un ruolo di primo piano anche con la realizzazione della ZES jonica”.