Il Ministro ha parlato di una nuova politica delle infrastrutture
Il 23 settembre il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli ha partecipato a Bologna all’inaugurazione di una delle fiere più importanti del nostro Paese, il Cersaie.
Di fronte a tanti operatori economici e imprenditori il Ministro ha detto: “L’Italia si trova in una condizione di deficit infrastrutturale potente, molto più al centro sud che al nord, a cui tuttavia non corrisponde un deficit finanziario, perchè i fondi nei piani pluriennali sono stati stanziati. A noi allora corre l’obbligo, con determinazione e anche intelligenza, di far diventare fatti e cantieri le risorse a disposizione. La questione del metodo è fondamentale, è necessario ascoltare e poi decidere, perchè la democrazia si regge su questi due momenti. Se uno prevale sull’altro diventa un problema.
E poi occorre essere consapevoli che quello della sostenibilità ambientale non è uno slogan alla moda, ma un fattore di competitività ormai irrinunciabile. Ci serve allora un nuovo equilibrio tra velocità e sicurezza nella realizzazione delle opere pubbliche, potenziando in maniera decisiva la fase della progettazione. Ci sforzeremo di mettere in atto una nuova politica delle infrastrutture, senza decisioni calate dall’alto, con la convinzione profonda che queste opere sono innanzitutto uno strumento per migliorare la vita delle persone che si muovono e che lavorano, sono lo scheletro sul quale poggia la competizione economica del nostro Paese, ma anche la vita delle sue comunità”.