Dopo il grande successo riscosso a Cannes, Vanadis, primo motor yacht Made in Italy ad aver ottenuto la certificazione “Hybrid Power” dal Lloyd’s Register, approda a Monaco dal 25 al 28 settembre
Premiato al World Yachts Trophies di Cannes nella categoria “Green Yachts”, M/Y Vanadis, quarta imbarcazione parte della famiglia Fuoriserie di CCN recentemente consegnato al suo Armatore, sarà presente al MYS dal 25 al 28 settembre.
Un 31m fully custom in alluminio capace di esprimere armonia architettonica, linee esterne dal sapore classico e senza tempo e contenuti tecnologici all’avanguardia con grande attenzione ai temi di eco-sostenibilità ed efficienza ambientale.
Il MY Vanadis è, infatti, il primo motoryacht Made in Italy ad aver ottenuto la certificazione “Hybrid Power” dal Lloyd’s Register, risultato frutto di un’intensa collaborazione tra LR, CCN e Siemens, fornitore dell’impianto di gestione delle fonti di energia e fornitore delle batterie, per garantire la navigazione in diesel mode, diesel-electric o full electric per il massimo comfort e zero emissioni.
L’imbarcazione è dotata di 2 propulsori azimutali Schottel STP 150 FP a doppia elica comandati con sistema ibrido che prevede sia motori tradizionali diesel che motori elettrici alimentati dai generatori o da batterie. Tale configurazione permette una navigazione a basso consumo e ridotto impatto ambientale, oltre ad un aumento del confort di bordo grazie alla riduzione del rumore e delle vibrazioni sia in rada che in navigazione.
Due motori CAT C9.3 B spingono l’imbarcazione ad una velocità massima di 12,5 nodi che si riducono a 8 nella modalità elettrica. Lo yacht è dotato di un set di batterie agli ioni di litio ad elevata concentrazione energetica AKASOL (175 kWh) in grado di alimentare la maggior parte delle utenze di bordo, consentendo lo stazionamento in rada a zero emissioni fino a 17 h consecutive, e la navigazione a velocità ridotta per 120 minuti in completa autonomia, a seconda del carico elettrico.
A bordo del M/Y Vanadis la tecnologia dei Sistemi di Governo Integrati XENTA è stata per la prima volta associata ai POD Azimutali della SCHOTTEL, in grado di ruotare di 360° sul proprio asse verticale.
Grazie al sistema di manovra, sia il controllo dei POD sia quello dell’elica di prua della nave sono gestiti da un unico processore. Dotato di un software, appositamente customizzato per quest’applicazione, il tale sistema di manovra modula in tempo reale e con grande efficacia spinta e direzione di ciascuna propulsione per mettere il comandante nella condizione di governare l’imbarcazione millimetricamente tramite joystick.
Valore aggiunto del Sistema di Manovra XENTA è la funzione DP, ovvero Dynamic Positioning. Grazie ad un GPS di ultima generazione, integrato con una piattaforma inerziale dedicata di grande precisione per amplificarne l’efficacia, il posizionamento dinamico consente al comandante di ancorare elettronicamente, mantenendo la barca ferma e la prua fissa nella stessa direzione, semplicemente premendo un pulsante.
Il layout prevede la cabina master e 2 cabine ospiti sul ponte inferiore mentre un ampio salone con grande divano a L, area pranzo e cucina a vista occupano gli spazi coperti del main deck, alle spalle della timoneria. All’esterno, a prua e poppa su questo stesso ponte, trovano posto 2 comode zone conversazione.
Una seconda stazione di pilotaggio è situata sul fly bridge, interamente dedicato alla vita all’aria aperta con lettini prendisole, zona bar e area pranzo. La spiaggetta di poppa è occupata da un tender di 5,5M.
Sia la disposizione che lo stile degli interni sono stati completamente personalizzati secondo le esigenze e i desideri specifici dell’Armatore, per un design altamente funzionale e confortevole. L’ambientazione ricorda una moderna interpretazione dello “Jugendstile Interior”, grazie anche all’utilizzo del legno come la quercia sbiancata e la noce. Una combinazione di colori chiari che ha reso l’ambiente arioso e accogliente, grazie anche alle ampie vetrate e alla disposizione ben ponderata degli spazi. Lo stile discreto degli interni si fonde con arredi e complementi firmati Wittmann, Giorgetti, Knoll e JAB, selezionati insieme con l’armatore.
“Il riconoscimento del M/Y Vanadis come primo yacht varato in Italia ad essere stato classificato dal Lloyd’s Register con l’annotazione “Hybrid Power” riempie di orgoglio il nostro cantiere: questa certificazione rappresenta un importante risultato che consolida la reputazione di CCN in termini di flessibilità, qualità e innovazione – commenta Diego Michele Deprati, CEO di CCN – Grazie alla collaborazione con il registro dei Lloyd’s, siamo riusciti a progettare, sviluppare, ingegnerizzare e costruire un magnifico yacht, che inaugura E-Prop, la linea di imbarcazioni di CCN caratterizzate da sistemi di propulsione ibrida, confermando il nostro impegno nella realizzazione di prodotti di eccellenza e di avanguardia tecnologica e segnando un passo rilevante da parte del cantiere verso una decisa riduzione efficiente dei consumi ed una maggiore sostenibilità ambientale”.