Brindisi-Si è svolta questa mattina, presso la “Sala Rossini” l’Istituto Alberghiero “Sandro Pertini”, l’incontro organizzato dalla Consigliera Nazionale Confitarma, Rosy Barretta e dalla Presidente Nazionale degli Avvisatori Marittimi Italiani, Maria De Luca, che vuole comunicare la forte attenzione della Confederazione Italiana Armatori verso il mondo della formazione affinchè l’elevata qualificazione e specializzazione del personale marittimo rappresenti un’assoluta priorità per l’industria armatoriale.
Durante i lavori Rosy Barrettta, Consigliera Nazionale Confitarma, ha voluto sottolineare l’importanza dell’alternanza scuola-lavoro con gli istituti, cominciato nel 2006, dove la loro ditta, i Rimorchiatori Barretta hanno ospitato i ragazzi per avvicinarli al mondo del lavoro sul campo, con visite a bordo ed esercitazioni di security e safety.
Ma come operatrice del mare è fermamente convinta che la città di Brindisi debba approfittare della sua magnifica posizione geografica e rappresentare il fulcro di un nuovo sistema produttivo: che vede il mare come centro di scambi non solo commerciali ma anche turistici e culturali.
“Io credo che si siano avviati, da tutti gli operatori, già tempo fa, degli scambi, delle basi per istituire l’accademia del mare, che reputo di estrema importanza e che si debba portare avanti con estrema forza”.
“La Commissione Europea propone una politica marittima integrata per l’Unione Europea, la volontà è di non disperdere questo patrimonio di competenze del personale navigante, mantenendo il Know-how e contrastando la crescente demotivazione verso una carriera marittima”. “Il trasporto marittimo soffre di una grave carenza, quella delle figure chiave come degli ufficiali sia di coperta che di macchina, di comandanti di vettori specializzati per la conduzione di rimorchiatori in servizio sia nei porti che presso le piattaforme off-shore”.
“Una strategia integrata di formazione delle risorse umane e di politiche del lavoro, deve coniugare l’istruzione e la formazione professionale nella prospettiva di fabbisogni professionali nel settore marittimo”.
Dello stesso parere anche il presidente di Confindustria di Brindisi, Patrick Marcucci: “Collaborazione tra il mondo del lavoro e la formazione a tutti i livelli. Io come Confindustria mi sono sempre impegnato molto per cercare di creare delle sinergie per dare una opportunità per entrare nel mondo del lavoro”.
“L’Accademia del mare è indispensabile ed auspico che venga istituita per tutti quei ragazzi che vogliono intraprendere il rapporto lavorativo con il mare. Molti ragazzi, dopo aver portato a termine il percorso scolastico inerente al mare, vengono demoralizzati per tutti quei corsi che devono compiere in virtù del loro costo”. Spiega il presidente del Propeller Club of Brindisi, Adriano Guadalupi.
Durante l’incontro è intervenuto il preside dell’Istituto alberghiero IPSEOA “Sandro Pertini“, il prof. Vincenzo Micia che ha voluto specificare come la struttura sia proiettata a delle competenze vocazionali che il mercato del lavoro richiede: “Il nostro è un istituto frequentato da oltre milleduecento studenti diviso in tre indirizzi: enogastronomico, accoglienza turistica e sala e vendita. Un istituto che pone costante attenzione all’evoluzione del mondo del lavoro e soprattutto cerca di sviluppare delle competenze vocazionali che siano al passo con le richieste del mercato”.
“L’offerta formativa di un istituto professionale, alberghiero in particolare, deve necessariamente raccordarsi con le esigenze che provengono dal mondo del lavoro; l’offerta formativa che noi proponiamo deve essere calibrata a quelle che sono le richieste, altrimenti siamo fuori dalla storia”. “Io credo che nella costituenda Accademia del mare di Brindisi, possiamo, come Alberghiero, dare il nostro apporto per la formazione di figure professionali qualificate: come ad esempio il commissario di bordo, equiparato al direttore di albergo, di cuochi specializzati o la formazione di guide turistiche per l’attracco delle navi da crociera”.
Il direttore generale di Confitarma, Luca Sisto ha voluto sottolineare l’importanza che hanno i due istituti nel consegnare ai ragazzi uno stumento adatto per entrare con competitività nel mondo del lavoro: ” Il Nautico e l’Alberghiero sono due strumenti fomdamentali ed eccellenze del nostro territorio. Il mondo del mare è un mondo un po’ trascurato, il nostro è un paese marittimo però ha molto poco di marittimo diventando così un paese -amarittimo-, ci siamo dimenticati che la nostra vera particolarità, la nostra storia, la nostra proiezione geografica e le nostre possibilità di lavoro si affacciano sul mare, perchè vi è una dimensione del mare dentro il paese.
Poi, come Confitarma, facciamo formazione, aiutiamo chi fa formazione ed indichiamo a chi forma i ragazzi quali sono gli obiettivi e quali sono le richieste del mondo produttivo e quali sono le figure professionali richieste”. “Il mare è una grande opportunità, parlo del settore crocieristico che accomuna i ragazzi del Nautico e i ragazzi dell’Alberghiero”.