Regione Liguria: Record a luglio per l’aeroporto di Genova: è il più trafficato della storia

Presidente Toti e assessore Berrino: “Nuove rotte toccano mercati strategici per il . I numeri certificano che l’impegno ha pagato”

Grande risultato per l’ di , che conquista un nuovo record: il mese di luglio 2019 è stato il più trafficato nella storia dello scalo con 179.997 e 1.679 voli tra arrivi e partenze. “Il Cristoforo conquista record su record- commentano il presidente di Giovanni Toti e l’assessore al Turismo Gianni Berrino – in pochi mesi il primato precedente, che risaliva a settembre 2018 è stato superato. In più, dal 1° al 25 agosto 2019 il numero dei passeggeri è aumentato del 12,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, soprattutto all’incremento di traffico dei voli internazionali, che segna un +20,7%”.

“Un trend –  spiegano Toti e Berrino – che è legato anche all’avvio dei nuovi collegamenti varati quest’anno, ad esempio quelli per Mosca, Kiev e Vienna: nuove rotte che vanno a incidere e a segnare una presenza su mercati di grande interesse per il turismo in arrivo, come quello russo, appunto. A dimostrazione che la partecipazione Regione Liguria al Forum Economico Internazionale di nel giugno scorso ha portato i frutti sperati. In quell’occasione, la Liguria è stata regione ospite d’onore per l’Italia: abbiamo firmato importanti accordi per portare manifestazioni a Genova, promosso le bellezze della Liguria e portato i sapori della nostra terra in una vetrina internazionale di così grande rilievo. È anche grazie ad appuntamenti come questo, infatti, che si promuove l’immagine della Liguria su mercati che hanno enormi margini di crescita”.

“Al momento del nostro insediamento l’aeroporto di Genova era uno scalo in difficoltà. Come amministrazione regionale – concludono Toti e Berrino – abbiamo puntato sul Colombo come uno degli asset principali per rompere l’isolamento della Liguria, per attrarre turismo e permettere alle aziende liguri di fare business. I numeri, di anno in anno, ci dicono che l’inversione di tendenza è una realtà, che la strategia e l’impegno hanno pagato”.