Borraccino: utile incontro con gli Enti locali a Taranto per illustrare l’Avviso che riapre i termini per entrare nell’area ZES jonica

“Stamane(ieri ndr), in un’apposita riunione presso la di Taranto, ho illustrato ai rappresentanti dei Comuni della e ai responsabili degli uffici tecnici la Determina n. 155/2019, con cui è stato approvato l’Avviso Pubblico rivolto agli Enti locali per l’attribuzione delle aree residue e non assegnate della Zona Economica Speciale interregionale Jonica.

Sono intervenuti i rappresentanti dei Comuni di Taranto, Sava, Monteiasi, Pulsano, Ginosa, Lizzano, Maruggio, Palagiano, San Marzano di S. G.e Palagianello, nonché rappresentanti dell’, dell’ASI di Taranto e , dell’ di Taranto, della Regione , di ASSET Puglia, di Taranto e di ARTI Puglia.

La Determina è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della n. 84 del 25 luglio 2019.
Erano presenti, tra gli altri, il del Porto, Fulvio Di Blasio e la dott.ssa Zampano, Dirigente della Sezione Attività Economiche, autrice della Determina.

Adesso sarà possibile, per quei Comuni che nella prima fase non sono stati inclusi nella perimetrazione della Z.E.S. jonica, presentare un’istanza finalizzata a candidare il proprio territorio, o parti di esso, in modo che possano essere ricompresi.
Per la provincia di Taranto, le aree disponibili e non ancora assegnate sono pari a 88,85 ettari.

Gli Enti locali che intendano presentare domanda, dovranno farlo entro 90 giorni dalla pubblicazione dell’Avviso sul BURP e potranno proporre aree che rispettino i requisiti previsti per le Z.E.S., cioè aree portuali, retroportuali, piattaforme logistiche o interporti.
Avranno preferenza le candidature presentate congiuntamente da più Enti locali e le candidature che prevedano aree a totale titolarità pubblica, o che siano già dotate di adeguati servizi logistici e collegate a snodi ferroviari.

In tal modo potranno entrare nella Z.E.S. altre aree che potranno beneficiare dei numerosi vantaggi, in termini fiscali e di semplificazione amministrativa, per le imprese che vi si insedieranno.

L’incontro ha suscitato molto interesse fra i presenti. La scommessa è che gli Enti territoriali si attivino e mettano in campo le collaborazioni necessarie con il mondo imprenditoriale perché queste opportunità vengano interamente sfruttate”.