È attraccata nel bacino portuale di Vado Ligure la nave che sbarcherà nei prossimi giorni tre gru “di banchina” (STS – Ship to shore) che andranno a operare nel terminal container di APM Terminals
Le tre STS vanno ad ampliare il parco gru del nuovo terminal composto da un’altra shiptoshore, consegnata dalla cinese ZPMC a inizio 2019 e alle quattro gru “di piazzale” (ARMG- Automated rail mounted gantry). Le complesse fasi dello sbarco delle gru dureranno un paio di settimane e saranno seguite da una serie di test.
I numeri delle STS sono imponenti: ogni gru è infatti alta oltre 90 metri, pesa circa 1.800 tonnellate e ha uno “sbraccio” in grado di manovrare fino a 23 file di container in senso orizzontale. La portata è di 65 tonnellate in configurazione “twin lift” e 100 in configurazione “sotto gancio”. Si tratta di equipaggiamenti di ultima generazione, tecnologicamente avanzati, che rispondono ai più elevati standard di mercato.
Le sue dimensioni, unite a quelle dei fondali del terminal (da -16 a -23 metri di profondità) e a banchine di ben 4,5 metri sopra il livello del mare, consentiranno di operare a Vado Ligure navi di ultima generazione (ULCS – Ultra large container ships).